L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] notevole dell’età normanna a Palermo. Il prospetto occidentale fu definito solo nel Trecento, quando vennero aggiunte le quattro torri; era un cantiere aperto ancora nel 1453, allorché si costruì il portico meridionale. Qui si trovano ancora i ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] di Mardin. I Marwanidi, i Selgiuqidi e gli Artuqidi operarono anch'essi rifacimenti parziali della cortina e delle torri sul fronte occidentale, ma l'impianto delle mura rimase sostanzialmente quello bizantino. Il sovrano artuqide Malik Ṣaḥīḥ Maḥmūd ...
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TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] rilevare riflessi di arte persiana nel doppio registro dei fregi che sono collegati fra loro da navi, mura, torri della città sulla parete occidentale, dagli edifici nel ratto delle Leucippidi sulla parete settentrionale, e nella scena di Scirone ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] Castiglioni, Resti vegetali, in G.P. Brogiolo - L. Castelletti (edd.), Archeologia a Monte Barro, I. Il grande edificio e le torri, Lecco 1991, pp. 179-210; M. Bandini Mazzanti et al., Semi e frutta dalla Ferrara bassomedievale, in S. Gelichi (ed ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] a nord della cinta in corrispondenza con il diateichisma si trova l’acropoli, difesa da un complesso di mura e torri legato al sistema di fortificazione della polis, che la fanno assomigliare a una fortezza.
A parte il teatro, databile probabilmente ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] da due muri paralleli di mattoni, interrotti ogni tanto da torri; lo spazio tra i due muri era stato riempito, cosicché Marduk fuori le mura. Fama universale godeva la maestosa torre del tempio di Marduk, Etemenanki ("casa del fondamento del ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] ai capi romani vinti. Sulla sommità della roccia meridionale di detta gola si ergono le rovine di una fortezza con tre grosse torri, munite di una serie di mastelli tagliati nella roccia, che servivano ad esporre i corpi dei morti. A circa 6 km dalla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] -1196 venne eretto il Palazzo della Ragione, mentre nel corso del XIII secolo la città vide la costruzione di numerose case-torri, che si alternavano ad abitazioni a un solo solaio, in uno sviluppo urbanistico che privilegiava l’impianto a corte. Un ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] militare, economico e religioso di prima importanza. Oltre i resti delle poderose mura costantiniane, con due porte e numerose torri ovali, e oltre il lastricato della via principalis, sono state messe in luce le vestigia di un acquedotto extra ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] , pp. 20 s.; 35 ss.; id., Nuovi Templi a pozzo nella Sardegna nuragica, in St. Sardi, XIV-XV, 1960, p. 197 ss.; id., I Nuraghi, Torri preistoriche di Sardegna, Cagliari 1962; id., La civiltà dei Sardi, Torino 1963; M. Guido, Sardinia, Londra 1964. ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...