NIEDERBIEBER
H. Kähler
Uno dei maggiori castella del limes (v.) della Germania Superiore, situato sul bacino di Neuwieder e sede di 2 Numeri dei Bittones della Bretagna e dei Divitienses di Deutz sul [...] Reno. Eretto verso il 19 a. C. esso fu abbandonato verso il 260 d. C. Era fortificato mediante fossati, e con mura munite di torri e vallo.
Le porte hanno due ingressi; oltre quella a N, la Porta Praetoria, situata verso il limes. Al centro, fra il ...
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ULCISCIA CASTRA
Red.
È l'odierna località di Szent Endre in Ungheria, una decina di km a N di Aquincum.
In gran parte scavata da L. Nagy (da cui si aspettava, prima della sua morte, una esauriente monografia). [...] Il centro era formato da un castrum delle dimensioni di m 180 per 140, provvisto di una serie di dieci torri caratteristiche dell'età di Diocleziano. Le ditnensioni del centro fortificato corrispondono ad un castrum destinato ad una cohors, la quale, ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] . La città romana venne compresa in un perimetro quadrangolare di m 800-700 ca., circondato da mura intervallate da torri, che rimase in uso come apparato difensivo per tutto il Medioevo.Il problema principale per lo studio dell'arte medievale ...
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(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] fase I (2900-2650 a.C.) aveva pianta circolare ed era circondata da una diga e da un terrapieno intervallato da torri. Alcuni canali permettevano il collegamento con il fiume, l’approvvigionamento idrico e l’irrigazione. Nella fase II (2550-2220 a.C ...
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(gr. Νῶρα) Antica città della Sardegna, tra Cagliari e il Capo Spartivento, fondata secondo la tradizione dagli Iberi. Gli scavi archeologici hanno messo in luce tracce di frequentazione e di stanziamento [...] l’esistenza di una colonia fenicia, cui si riferiscono una necropoli a inumazione (7° sec. a.C.), un tofet, un santuario, torri di difesa, un acquedotto, iscrizioni (la stele di Nola si data probabilmente al 9° sec. a.C.). Dell’abitato romano restano ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. i, pp. 936 ss.)
F. Parise Badoni
Aventicum, il cui nome va ricollegato a quello della dea celtica Aventia, probabilmente dopo il pericolo [...] foederata, datata, in base alle cariche onorifiche di Vespasiano al 71 d. C.
Saggi intorno alla porta occidentale e tra le torri 13, 15 e 35, e un esame accurato di tutta la cinta muraria insieme all'esame del materiale rinvenuto nelle precedenti ...
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PORTO GERMANO
N. Bonacasa
Nome odierno dell'antica località di Aigosthena (τά Αἰγόσϑενα, Aegosthena), situata alle pendici del Citerone, in una profonda insenatura all'estremità E del Golfo di Corinto, [...] poligono di mura in perfetto stato di conservazione soprattutto sui lati E e N-E, mentre i lati N, S ed O sono in parte rovinati; 8 grandi torri quadrate, inserite nella cinta, fanno da baluardi. Si nota un solo accesso ad O ed una posterula ad E. Le ...
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(gr. Μεγάλη πόλις o Μεγαλόπολις) Centro della Grecia meridionale (8657 ab. nel 2001), nel Peloponneso centrale, nomo di Arcadia, a 427 m s.l.m.
L’antica M. fu fondata nel 371-368 a.C. da Epaminonda e [...] 40 borgate e 4 città (Tegea, Mantinea, Clitore e Orcomeno), perché fosse la capitale della confederazione arcadica. Cinta con mura e torri, era divisa in 2 quartieri: la città federale (Oresteia), e quella municipale, con agorà, 2 stoà (4° e 3° sec ...
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Sam’al Nome di un’antica città aramaica nella Siria settentrionale, corrispondente all’od. villaggio turco di Zincirli. Già abitata nel 2° millennio a.C. da popolazioni microasiatiche, fu occupata sulla [...] piccolo Stato di Ya’udi. La città era circondata da una doppia linea di mura circolari e parallele, con porte e torri. L’acropoli era fortificata e ospitava il palazzo reale. Si conservano alcuni rilievi che decoravano gli edifici principali, oltre a ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] dedicato a Vishnu ed infatti si apre ad ovest, la direzione sacra alla divinità. Tracce di stucco dorato sopravvivevano sulla torre centrale ancora all'inizio del XVII secolo: nel momento del suo fulgore Angkor Vat doveva essere un vero e proprio ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...