ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] Orcomeno di Beozia, Smirne, Priene, Cnido), l'acropoli, resa più inaccessibile da un secondo giro di mura rafforzato da torri, che si aggiungeva talvolta all'arduo salto della roccia, fu stabilita come posto di vedetta e luogo di estremo rifugio per ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] sola grande porta tra due corpi rientranti, volta a E, 68 posterule e 117 finestre, ed è difesa da 18 grandi torri semicircolari allungate e diseguali tra loro, servite da cammini di ronda, scale e porte. L'opera muraria trapezoidale isodomica con ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] ; nella regione sono sparsi tratti di mura, che si ergono in qualche punto all'altezza di circa 3 m, resti di torri o di porte. Già al tempo di Tolomeo, Krane era stata abbandonata e la popolazione si era trasferita probabilmente nel punto della ...
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Vedi TELL BRAK dell'anno: 1966 - 1997
TELL BRAK
B. Pugliese
Località della Siria a 4 km dalla riva destra del Giaghgiagha, affluente del Khābūr, sulla carovaniera che congiungeva la Siria con l'Anatolia [...] larghi cortili fiancheggiati da lunghi e stretti magazzini di deposito. L'unica entrata, situata sul lato O, era protetta da due torri, e le mura esterne erano spesse non meno di 10 m. La distruzione del palazzo avvenne sotto il successivo re Shar ...
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ASSOS (᾿Ασσός)
P. Romanelli
Città della Troade, posta a circa 1 km all'interno del golfo Adramitteno, sopra una altura di roccia trachitica a terrazze, non lontana dal fiume Tusla-chai, l'antico Statnioeis, [...] all'acropoli; sono conservate le bellissime mura, in buona opera isodoma, da attribuire al sec. IV, con porte e torri: si hanno però tracce anche di una cinta più antica in opera poligonale; restano tracce dell'interessante agorà fiancheggiata da ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] ridotta superficie su cui si estende, e si sviluppa grosso modo parallelamente all’asse principale che unisce le due torri di S. Pancrazio e dell’Elefante, riproducendo impianti stradali coevi delle città toscane. A partire dalla dominazione pisana ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] Il muro, spesso 2,7 m, è una struttura massiccia di pietra non tagliata, con fossato sul lato a sud. Bastioni o torri rettangolari, pieni, aggettano dal muro a intervalli regolari di circa 29 m: di questi ne sono stati individuati e in parte portati ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] scoperto nel 1953-4 dal Kondìs proprio a S del Porto del Commercio (il μέγας λινήν di Diodoro) con una porta ed una torre; le mura hanno uno spessore di m 4,10. Si può ricordare, a proposito delle opere fortificatorie, la scoperta fatta nel 1936 dal ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] della popolazione è data dall'esistenza di fortezze-chiave, di moltissimi posti di frontiera e lunghe serie di torri di avvistamento che proteggevano (soprattutto dalle incursioni dei beduini) le strade carovaniere e le circostanti terre, strappate ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] altari avvenuta negli anni 1259-1262 a opera di Cavalcano della Sala, vescovo di Brescia (c. 26r), e di Raimondo della Torre, arciprete di M. e vescovo di Como (c. 16v), sia dalla difformità di coperture a capriate e sostegni ottagoni della porzione ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...