DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] altri entro il 10 luglio dell'anno successivo, sono identificabili (Natale, 1984) con il Giovane che pesca in un torrente (Torino, Museo civico di pal. Madama), che conserva il cartone in controparte (Rivoli, provvisoriamente presso il Municipio ma ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] di seta ("bavella"), la cui filatura anche era stata introdotta a Villa al fine di far "argine a quel torrente di stranieri lavori che tende a sommergere qualunque industria nazionale".
Mercé questa protezione, e l'iniziale finanziamento, lo sforzo ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] del bacino del Vajont, ultimato soltanto nel 1963. Vanno poi ricordati gli impianti, ancora in Veneto, dell'alto corso del torrente Cordevole (come la diga e il lago di Fedaia alle pendici della Marmolada) e del Mis; in Carnia, quelli dell ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] nell'Archivio dell'Osservatorio di Brera), che mostrano che gli fu anche affidata la regolazione delle acque di un torrente. L'invio in una sede provinciale, unito allo scioglimento della Compagnia, alla rottura con Boscovich e al sospetto generato ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] una costante brama di formare di sé medesime un libero e ben ordinato governo […]. Da questo fonte è certamente diramato il torrente che innondò di sangue incolpato la real casa". Ben note le cause di tale disposizione d'animo: "l'essere passati i ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] vulcanismo campano nel Voyage en Italie del Lalande). Gli scritti del D. sull'argomento iniziano con la Narrazione del torrente difuoco uscito dal monte Vesuvio nell'anno 1751 (edita in quell'anno a Napoli), ma le sue osservazioni furono anteriori ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] Laceno, sul territorio di Bagnoli Irpino, allora coperto da una densa foresta, con l'eccezione di un pianoro attraversato da un torrente, ove furono costruite le singole capanne ("tuguria") dei sei eremiti. Ma il clima era così rigido e il vitto così ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] repubblicani e democratici.
Ne è testimonianza una sua lettera al governo di Parigi in cui auspicava che "il nuovo torrente democratico" travolgesse gli Stati italiani (cit. in Mangio). Risalgono a questi anni della sua vita notizie che attestano ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] pubbliche e private di tutto il mondo e tali che nel 1762 Longhi, narrando del D., li faceva derivare da un "pieno torrente".
Esemplari in tal senso sono opere come le Storie di Alessandro (Parigi, coll. De Balkany; Zugni Tauro, 1971, tavv. 57-62 ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] allo studio interno della giurisprudenza e alla necessità di reagire alla sua neglectio. Nel 1965 subentrò ad A. Torrente nella direzione di un programma di ricerca, finanziato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che curò la pubblicazione dei ...
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torrente
torrènte s. m. [dal lat. torrens -entis (part. pres. di torrere «disseccare, bruciare»), propriam. «che si secca in certi periodi», ma poi inteso come «divorante, impetuoso»]. – 1. Corso d’acqua caratterizzato dal regime variabilissimo...
torrentismo
s. m. [der. di torrente]. – Denominazione di un tipo di attività sportiva nella quale si fondono alpinismo, speleologia e sport acquatici: consiste nel percorrere corsi d’acqua, a piedi o su canotti gonfiabili, superando salti...