DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] al quale ricevette la croce di cavaliere dell'Ordine di Torre e spada. A causa delle ferite riportate, il D. trascorse un 1869, dopo aver ottenuto anche il riconoscimento del Collare dell'Annunziata.
Fonti e Bibl.: Alcuni documenti riguardanti il D. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Leon Battista Alberti è, insieme a Filippo Brunelleschi, protagonista di primo piano [...] per l’occasione il De equo animante – e dellatorre campanaria della cattedrale, già cominciata nel 1412.
Il De re aprile del 1472, alterata dagli interventi successivi, la rotonda dell’Annunziata si pone in dialogo diretto con l’incompiuta chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] e alla fine del secolo, la piazza della Santissima Annunziata di Firenze, di cui il brunelleschiano Ospedale lavori sul palazzo del Podestà, la casa del Mercato e la torredell’Orologio) affidati, fra gli altri, a Luciano Laurana, Luca Fancelli ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] perplessità, portò il Montorsoli ad entrare nell'Ordine dei servi dell'Annunziata (7 ott. 1530), assumendo il nome di Giovanni piazza; successivamente altri monumenti ed altre opere come la torre di S. Raineri, e finalmente, prima di lasciare la ...
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TRISTANO, Giovanni
Emanuela Garofalo
Ferrarese, nacque nel 1515. Esponente di una stirpe di capomastri e architetti attivi nella città e nei territori estensi fin dal XV secolo, ricevette probabilmente [...] gesuitica a Roma: note sulla chiesa dell’Annunziata e sul Collegio Romano, in L’architettura della Compagnia di Gesù in Italia, XVI-XVIII secolo, Atti del Convegno, Milano… 1990, a cura di L. Patetta - S. DellaTorre, Genova 1992, pp. 57-67; E ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] seconda intorno al 1398, la terza negli anni 1445-1462. La torre adorna di terrecotte è del 1506. La chiesa del Carmine, con , più per la statica che per l'estetica: la chiesa dell'Annunziata, cominciata nel 1566 da G. B. Fornovo con cupola di ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] ridotto al solo basamento, conservato al disotto di una torre medievale. Quindi tutte le costruzioni che fanno parte del palazzo si aggiunse verso il 1570 il convento delle monache domenicane dell'Annunziata, che si sovrappose ai fabbricati dei ...
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LUCIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
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Lilia MARRI MARTINI
Paesetto della Toscana, nella provincia di Arezzo, posto a 390 m. s. m., sulle colline ricche di ulivi che chiudono a NE. il piano percorso dal [...] mura, le sue porte, la bella rocca col cassero, l'alta torre quadrata e la torretta. La chiesa dell'Annunziata ha alcune buone terracotte robbiane e quella della Madonna della Querce merita ammirazione per il suo armonioso interno, disegnato - sembra ...
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PRALORMO, Carlo Beraudo di
Aldo Romano
Diplomatico piemontese, nato il 2 agosto 1784, morto il 10 dicembre 1855. Iniziò la sua carriera ai tempi della caduta dell'impero napoleonico a Berlino dove, [...] la rivoluzione in Piemonte; fu incaricato col conte dellaTorre di rappresentare, come plenipotenziario, il regno di Sardegna opera svolta a pro' del governo fu fregiato del collare dell'Annunziata e nominato ministro di stato.
Bibl.: G. Manno, Note ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] aggiunse verso il 1570 il convento delle monache domenicane dell'Annunziata, che si sovrappose ai fabbricati C., fu nascosto da una torredella Porta Prenestina di Onorio, e scoperto in occasione della demolizione della doppia porta sotto Gregorio XVI ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...