VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] erano impossessati dell'isola dopo cessata la tirannia di G. Frangipane, la lasciarono, e l'isola, con nuovo relative di V. Cian, in Rass. Bibl. d. lett. it., 1903, di A. Della Torre, in Rassegna critica della letteratura italiana, 1904, di ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di sentenze, incolla in massimari proverbi e frasi isolated'autori antichi e moderni. Si stampano vademecum per Sempre più incapace d'esprimersi in prima persona - sono il siciliano Scipione Errico, il genovese Raffaele della Torre, il modenese « ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] studio, che lo spingeva a isolarsi nella biblioteca paterna (apprese da alle pendici del Vesuvio, fra Torre del Greco e Torre Annunziata.
Vi scrisse gli e altre pagine di critica e di gusto, a cura di D. Conrieri et al., I-II, Pisa 1992; M. Vitale ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di cui fu incaricato nell'isola di Chio probabilmente presso il e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò d'Este il 26 dicembre. Il G. scrisse per lui singolarmente nell'Ottocento: F. Dalla Torre, Due opuscoli del G., Verona 1860 ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (Il collo dell'anitra) nel 2001; M. Mari (Tutto il ferro della Torre Eiffel) per la narrativa, E. Sanguineti (Il gatto lupesco) per la poesia, chiara fama. Il premio Procida-Isolad'Arturo, istituito nel 1986 dal Comune dell'isola in onore di E. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] gli Zobio fossero originari dell'Isola Comacina, nei pressi della ; XI, Opere minori; XII, Indici); Larius, a cura di D. Visconti, in Larius, a cura di G. Miglio et al., 1983), pp. 53-61; S. Della Torre, Note per l'iconografia di Plinio il Vecchio ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dà il titolo a un opuscoletto - s.l. né d. - nel quale si legge anche l'ode Per la che "van ronzando come gli sparvieri / per torre altrui l'onor, la roba e l'oro"), inquisitorie e poliziesche. Venne persino isolato, con la proibizione di frequentare ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] - precedute da un Natale a Ceylon nella Lettura del gennaio - nella Stampa apparvero La Torre del silenzio (9 marzo 1914), L'isolad'Elefanta (31 marzo), La danza d'una Devadasis (15 aprile), Golconda: la città morta (12 giugno), Il vivaio del Buon ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] primo piano, ma questa volta il D., nel rivendicare diritti in quell'isola, si scontrò col Comune pisano e riprende fin dal primo verso ("il fiero pasto"), e continua insistentemente: la torre della Muda "la qual per me ha il titol della Fame" (v. ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1403), delle prestanze (nel 1404), delle Stinche (nel 1406), della torre (nel 1408), del camarlingo del Monte (nel 1410); fu pure notaio de nominibus maris del Boccaccio, che D. apportò in relazione alle isole col titolo De insulis et earum ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...