PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Milano e ora nella cappella del palazzo Borromeo all’Isola Bella (Tanzi, 1997).
Iniziato nel 1445 da Puccinelli, Memorie antiche di Milano e d’alcuni altri luoghi dello Stato, Milano 1650, p. 19, n. 46; C. Torre, Il ritratto di Milano..., Milano 1674 ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I-II, Venezia 1962, ad indicem; C. Cenci, IV (1980), pp. 27-44; S. Tramontin, Gerardi, M., in Dict. d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XX, Paris 1983, coll. 815-817; M. ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] identificò i propri principali campi d'azione nei Campi Flegrei, nelle città vesuviane, nell'isola di Capri, pur assoggettando tutto Stabia impostate da L. D'Orsi; e commentò, più che ampliare, le conoscenze possedute per Torre Annunziata. Ma non si ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] o un altro cugino, nella cessione di una torre in Genova alla famiglia Ceba. Nello stesso anno (così i signori di Vezzano, quelli di Isola e di Beverino). Il F. tentò di 1280 (9 luglio) ottenne da Rodolfo d'Asburgo la conferma dei privilegi e delle ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] col suo modello e lo sottopose al D., il quale gli dette alcuni consigli e richiestigli relativi al palazzo e alla torre comunali (Da Borso, 1947, 553 passim, 597; R. Cessi-A. Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934, pp. 191-201, ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] progetto (Torino, Arch. stor. dell'Ordine mauriziano, Commenda di San Secondo della Torre Rossa, mz. 3, n. 80; mz. 4, n. 104; mz. ad Asti attraverso i secoli, Torino 1977, p. 20; D. Rebaudengo, Le isole di S. Pietro e di S. Baldassarre, Torino 1977, ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] la morte di Enrico VI, Azzo d'Este e il conte da Sambonifacio si donava al cenobio i suoi diritti su un'isola nel fiume Brenta verso la chiesa di Solagna Studi Storici Veronesi", 10, 1959); R. della Torre, L'abbazia di Sesto in Silvis dalle origini ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] riparte quindi per l'isola natale ove, in compagnia 1897), pp. 81-106; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze El text sencer de l'Epistola ad gerentes zonam pelliceam d'Arnau de Vilanova, in Arxiu de textos Catalans antics ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] quest'occasione venne distrutta la torre che i due fratelli possedevano a Pisa. Forse il D. rimase in Sardegna per politica sarda di Giacomo II i Pisani, per i quali l'isola era di vitale importanza, decisero addirittura la sottomissione della loro ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e abbandonare subito l'isola. La mediazione del C zucchero e danneggiando il trappeto e la torre. La rivolta di Palermo fu stroncata . stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...