L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] dal periodo sasanide sino all'orizzonte attuale. Sono state rilevate sia le torri di avvistamento sia le moschee tradizionali prima della loro totale sparizione.
Bibliografia
D. Kennet, The Towers of Ras al-Khaimah, Oxford 1995; T. Sasaki, Umayyad ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] ma anche le comunicazioni e l'avvistamento); un numero compreso tra un uno scontro a livello globale tra masse d'aria polare ed equatoriale. Consapevole dell'analogia Gustav Eiffel (1832-1923), sotto la sua torre agli Champs de Mars a Parigi, e da ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] Zodiaco, dell'arcobaleno, via dei venti, via di volo, striscia d'acqua, di terra o di gemma, striscia attraverso il fegato e e anche con muri in pietra ed essere provvisto di torri di avvistamento e di segnalazione sull'uno e sull'altro lato, quando ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] nei documenti, e infine che sue siano anche molte torri di avvistamento e fari nei porti un po' ovunque sulle coste e fortificazioni, in La Fiera letteraria, XLIX (1973), p. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medioevale e moderna, Bari 1973, I, ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA (v. vol. V, p. 543)
G. Colonna
Il nome antico non è noto, ma non poteva discostarsi dalla forma Orcla/Orclae, attestata a partire da un documento del 775 d.C. [...] 1,50, integrato sul ciglio interno da un'unica torre quadrata di avvistamento. Fossa e muro erano attraversati dalla via proveniente e lunga nel complesso quasi 400 m, tra le più impressionanti d'Etruria. Probabilmente anch'essa del I sec. a.C., a ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] il 5 dicembre seguente venne inviato a Orbetello per ispezionare la torre delle Saline e il ponte della Farma; il 19 dicembre troniere", torrette di avvistamento, poste lungo il perimetro delle fortificazioni cittadine sul bastione d'Arcos e su quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Residenza della signoria feudale, ma anche e soprattutto centro politico ed economico, [...] o maschio), una torre che, in virtù della sua posizione elevata, costituisce sia il luogo privilegiato di avvistamento, sia l’ultimo ai tornei.
Carcassonne è una delle più imponenti città fortificate d’Europa: il castello vero e proprio è protetto da ...
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KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] spalti merlati coperti ed era munita di torrette di avvistamento, caditoie e piccole bastie. Il fortilizio era corpo di fabbrica chiuso lateralmente da una torre cilindrica. Al primo piano si trovavano la c.d. sala bianca e la cappella dedicata a ...
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torri
Fabrizio Di Marco
Costruzioni a sviluppo verticale
Le costruzioni molto alte, sviluppate verticalmente, rappresentano una tipologia costante nell’evoluzione storica dell’architettura e dell’ingegneria. [...] torri militari: alcune isolate, poste nei pressi del limes, il confine dell’Impero, erano usate per l’avvistamento , sono fiancheggiate da torri e si aprono nelle Mura Aureliane, fatte costruire dall’imperatore Aureliano nel 271 d.C. per difendere la ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
cavallaro
s. m. e agg. [lat. tardo caballarius «guardiano di cavalli»]. – 1. s. m. a. Lo stesso che cavallaio. b. Chi guida uno o più cavalli da carico. c. ant. Corriere, messaggero: Non mi lasciò fermar molto in un luogo, E di poeta cavallar...