LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in analogia con la chiesa di S. Maria delle Cinque Torri a Cassino, a pianta centrale a croce greca inscritta in di oreficeria di presumibile età longobarda, il piatto d'argento del tesoro di Isola Rizza con la raffigurazione di un Cavaliere che ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in cui si inseriscono sugli spigoli e a metà dei lati torri quadrate che svolgono anche la funzione di contrafforti. Il piano terreno de Sennone a Pian d'Arzano, ricorda la storia precedente della comunità (Le isole pontine, 1983).Il particolare ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] c.d. chahār ṭāq (quattro archi). Al culto del fuoco erano adibiti anche numerosi altari in pietra e alte torri, di a Tumshuq, nell'oasi di Turfān o ad Anuradhapura e Poḷonnāruva nell'isola di Ceylon. Anche in Cina la tendenza al gigantismo è evidente ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Marco vengono montati, sotto una grande tenda che va dalla Torre dell’Orologio alla Procuratia, apparati di archi e colonnati con prevede l’incontro all’isola di Santo Spirito o San Secondo da parte di un cavaliere della stola d’oro con titolo di ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] del tempo, templi isolati o inseriti in spazi conclusi, circondati da portici e sistemati a giardini, con opere d’arte, bacini d’acqua e fontane parte della cella era ancora in piedi (cd. Torre Mesa), è oggi ancora poco conosciuto. Studi recenti ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] 1 (1955), pp. 64-70; G. Wiet, Journal d'un bourgeois du Caire, Paris 1960; J. Garcin, Le un acquedotto collegato a una torre esagonale situata vicino al fiume ; il suo sviluppo contribuì probabilmente a isolare il Birkat al-Habash dal Nilo e ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] in Renaissance Venice, Ph.D. Diss., London University, 1975, p. 109.
24. Giuseppe Del Torre, Venezia e la Terraferma a Corfù, 2 consiglieri a Corfù, provveditore a Zante.
Altre isole. Castellano a Cerigo, rettore a Legena, rettore a Schiati e Scopulo ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] complesso di horrea romani sull'isola del Reno sorse la collegiata Gross che precedettero la basilica a volte, con tre torri, del primo quarto del sec. 13° ( una testa umana 'all'antica'; mentre la lettera H d'incipit di Hic (c. 153r), in cui una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a innalzare al cielo una nuova torre di confusione, se lo potessero, straniero fosse, e si diede luogo a quel perfido spirito d’invidia, che sopra ogn’altro nell’Italia s’inviscerò e cessarono, con la perdita dell’isola da parte dell’impero. Sino ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] isolati, come la legalizzazione del gioco del lotto che fruttò 25.000 ducati d’appalto annui e 125.000 d’ VIII, Venezia 1859, p. 364.
83. Cf. Giuseppe Del Torre, La politica ecclesiastica della Repubblica di Venezia nell’età moderna: la ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...