GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] minacce di smantellamento delle industrie meccaniche. Da ascrivere a merito del G. la conduzione del grande sciopero di TorreAnnunziata nel 1904: proclamato dai portuali il 12 aprile, si propagò ad altre categorie, fino a coinvolgere circa 4000 ...
Leggi Tutto
FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] importante fabbrica di alcool a Castellammare di Stabia e in una pionieristica azienda per la produzione del gas a TorreAnnunziata, con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura per motori a gas negli ...
Leggi Tutto
MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] di artiglieria e, tre anni dopo, il 22 luglio 1789, capitan tenente, fu addetto alla Real Fabbrica d'armi di TorreAnnunziata, svolgendo nel frattempo anche altri compiti per conto della corte, come il restauro, a Napoli, della chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] Wirtz e del Manthoné, e con esse il 13 tentò l'estrema difesa d'accordo con lo Schipani, che era a TorreAnnunziata, al quale diede particolari istruzioni in una lettera che ci è giunta perché sequestrata addosso a un ufficiale repubblicano. La sorte ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] con i ribelli, fu inviato dal comandante Vincenzo Tuttavilla, che si era impadronito di Nola, Scafati e TorreAnnunziata, a presidiare Torre del Greco (2 novembre), dove però egli non riuscì a prevalere. L'11 novembre prese parte ai combattimenti ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] e a fuoco Napoli (1423), fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese ed ebbe confiscati i beni, tra cui il feudo di TorreAnnunziata. Ma poté dimostrare la sua fedeltà alla regina e fu ancora adoperato come uomo di fiducia. Con lettera del 22 nov ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] svoltisi vicino ad Angri e a Scafati e, dopo la conquista di TorreAnnunziata, nel novembre, fu inviato con il duca di Martina a stringere d'assedio Torre del Greco, riportando, dopo aver ricevuto rinforzi, la vittoria sui popolari. Successivamente ...
Leggi Tutto
ALFANI, Luigi (Gino)
Alberto Caracciolo
Figlio di magistrato, avvocato egli stesso, nacque ad Agnone (Campobasso) il 10 maggio 1866, stabilendosi quindi a Napoli. Incline, da giovanissimo, alle idee [...] indusse a riparare all'estero sino all'amnistia. Tornato in Italia, esercitò gran parte della sua opera socialista a TorreAnnunziata, dirigendo in quel grande centro operaio la Camera del lavoro dal 1908 e il settimanale L'Emancipazione dal 1908 al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] capitolare della cattedrale di Toledo; cappella dell’Annunziata nella cattedrale di Sigüenza; sala ‘dei gli architetti di questa fase barocca emergono S. Herrera Barnuevo, Pedro de la Torre, F. de Herrera il Giovane. Nella seconda metà del 17° sec. J ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] i beni sequestrati alla mafia grazie alla legge voluta da La Torre nel comune di P. erano 1.945.
Archeologia
Documentano l specialmente nel conservatorio di musica, fondato nel 1617 alla Ss. Annunziata di Porta S. Giorgio come «Pia casa degli spersi» ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
torriere
torrière (ant. torrère) s. m. [der. di tórre], letter. – Il custode, il guardiano, o l’abitatore di una torre: Gl’idoli suoi sarranno in terra sparsi, E le torre superbe, al ciel nemiche, E i suoi torrer’ di for come dentro arsi (Petrarca);...