Ridolfi, Roberto
Emanuele Cutinelli-Rendina
Storico, filologo, bibliologo, nato a Firenze nel 1899 e ivi morto nel 1991. Fondò nel 1929 e poi condiresse fino al 1933 la «Rivista storica degli Archivi [...] del corpus machiavelliano, come il Canto degli spiriti beati, l’Esortazione alla penitenza o l’inedita ottava su san Torpé, da lui scoperta e che ai suoi occhi, proprio a questo riguardo, assumeva «una singolare inaspettata importanza» (Qualche ...
Leggi Tutto
GALLURA (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
La regione più settentrionale della Sardegna, limitata a O. dal corso inferiore del Coghinas, a N. dal mare delle Bocche di Bonifacio, [...] intorno alla curatoria di Civita (l'erede di Olbia) le altre di Gemini, Unali, Balariana, Montagna, Taras, Orfili, Canahim, Torpé, Galtelli, Bitti, Nuoro. Intorno al 1073 era retto da un giudice Costantino, cui succedette, prima che il secolo finisse ...
Leggi Tutto
Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] » (vv. 3-4); «tal ch’un becco par d’acceggia» (v. 36). Infine, se è sua, l’ottava di san Torpè (post 28 maggio 1512), che doveva forse inaugurare una sacra rappresentazione sul santo pisano, denota nel peraltro canonico attacco («Silenzio, udite») la ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] da quelli già acclimatati nella più nobile poesia italiana (margo in alternanza con margine, dumi per «pruni», torpe «ristagna», ecc.), a quelli del genere di formidabile «terribile», concitare «eccitare», esclusa «chiusa fuori», reperibili soltanto ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] 1125-30), di Vézelay (1130), di Charlieu (1140). In Provenza è invece la scultura romana (Saint-Gilles-du-Gard, 1160, S. Torpé, o Saint-Trophine, ad Arles, 1170) che esercita un’influenza profonda.
In Italia, la Puglia dal 1040 circa ha una scuola di ...
Leggi Tutto
UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] Transverberazione di s. Teresa. Incaricato dal granduca Ferdinando III, eseguì inoltre, nel 1823, per la chiesa pisana di S. Torpè, appartenente come S. Paolino e come (da pochi anni) S. Francesco all’ordine dei carmelitani scalzi, la Sacra Famiglia ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] bianco. Piacenza, S. Sepolcro: La Vergine con s. Benedetto e s. Bernardo. Pisa, duomo: La testa di s. Torpé raccolta dalle acque (1766; bozzetto nel Museo nazionale). Pontremoli, chiesa parrocchiale: S. Francesco riceve le stimmate (1765); coll ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] collez., p. 36: Rachele e Giacobbe al pozzo). L'ultima opera cui attendeva al momento della morte era il Martirio di s. Torpé per la cattedrale di Pisa, rimasto incompiuto e finito da G. B. Tempesti, indicato come suo allievo (cfr. Da Morrona, 1787 ...
Leggi Tutto
PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] , pp. 304 s., n. 111) mentre la notizia di un Miracolo del Beato Torello che avrebbe dipinto nel 1798 nella chiesa di S. Torpé a Pisa (Id., 1990) non trova conferma.
Nel 1800 Pacini risiedeva ancora con la moglie e il figlio di lei, Franco Bencini ...
Leggi Tutto
BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] 155 ss.); Toesca, Trecento, Torino 1951, pp. 606 ss., 626, 661 ss.; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, I, Dal ''maestro di S. Torpé'' al ''Trionfo della morte'', Milano 1958, p. 48 ss.; II, La seconda metà del Secolo, 1961, pp. 14-15; M. Bucci, L ...
Leggi Tutto
torp
〈tòrp〉 s. neutro, sved. [affine al ted. Dorf «villaggio»], usato in ital. al masch. – Termine geografico usato nella regione scandinava e nei paesi baltici per indicare le case isolate abitate, o il piccolo casale attorniato da un terreno...
torpere
tòrpere v. intr. [dal lat. torpēre «essere torpido»], letter. – Essere o restare intorpidito: Di che pensando ancor m’aghiaccio e torpo (Petrarca); fig., giacere nel torpore morale, starsene neghittoso: Né soffrir ch’egli torpa in...