costellazione
costellazióne [Dal lat. constellatio -onis, der. di stella] [ASF] Denomin. di raggruppamenti tradizionali di stelle sulla volta celeste. L'uso di raggruppare le stelle in c. (o asterismi, [...] visibili in ogni periodo dell'anno; altre che sono visibili o invisibili a seconda della stagione; così, per es., il Toro, i Gemelli e Orione sono visibili durante l'inverno, mentre l'Aquila, il Delfino, lo Scorpione e il Sagittario sono visibili ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] alle Hawaii, due stelle di grande luminosità nella costellazione del Toro, denominate T Tauri nord e sud, quasi protostelle; la radiotelescopio alcune nebulose oscure nelle costellazioni di Orione, del Toro, di Cefeo e di Cassiopea, che mostrano di ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] ). Questo moto può essere rappresentato da una traiettoria di parametri d'ordine giacente su un toro (v. fig. 36). Variando ancora i parametri di controllo, un toro può biforcarsi in altri tori, anche di dimensione superiore. In certe condizioni, un ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] di tagli chiusi che si possono praticare sulla superficie senza farne venire meno la c. (zero per la sfera, due per il toro, ecc.). ◆ [ALG] Potenziale della c.: v. connessione: I 727 c. ◆ [ELT] Reti di c.: v. commutazione, sistemi di: I 655 c. ◆ [ANM ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] può dire che per tutto il resto la t italiana continua regolarmente la t latina in ogni posizione: iniziale (per es., toro, lat. taurus); dopo consonante (per es., cento, lat. centum); davanti a liquida (per es., pietra, lat. petra); tra due vocali ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] della cosiddetta nebulosa del Granchio (un resto di supernova scoperto nel 1731 e molto ben visibile nella costellazione del Toro) e che questo spiegasse la notevole emissione di energia che gli astronomi misuravano da quell’oggetto. Nel suo articolo ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] di r. La parte di spazio descritta da un’area piana che ruota rigidamente intorno a un asse a: per es., un cerchio che ruota intorno a una retta esterna e complanare a esso genera un toro, mentre se ruota attorno a un suo diametro genera una sfera. ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] del campo magnetico generato da un’intensa corrente variabile che scorre in un avvolgimento posto nell’anello centrale del toro; in pratica, il p. funge da secondario di un trasformatore il cui primario è il suddetto avvolgimento. Nello stellarator ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] completo con 5 vertici è di genere 1, dato che si può rappresentare su una ciambella con un solo buco, ossia su un ordinario toro (fig. 5). Il classico problema dei ponti di Königsberg si può porre per un g. qualsiasi: ci si può chiedere se un g. si ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] delle fasi un insieme aperto Γ=U×Tn, dove U è un insieme aperto di Rn con coordinate canoniche I=I1,...,In e Tn è un toro n-dimensionale con coordinate φ=(φ1,…,φn). Consideriamo una piccola perturbazione di H0 della forma Hε=H0(I)+εH1(I,φ,ε), dove la ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...