ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] , l'unica storia d'amore di Z. attestata per il VII sec. a. C. è quella di Europa. L'identità della dea sul toro è stata ripetutamente indagata da vari studiosi: e in molti casi è indubbio che si tratterà di una dea della natura, che sappiamo solo ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di provare l’efficacia del suo dio attraverso il potere fatale del suo nome segreto: pronunciandolo all’orecchio di un toro condotto lì appositamente, quello cade a terra morto. Ma Silvestro dimostra ancora una volta la superiorità del dio cristiano ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] lirici (cfr. Zang Tumb Tumb, 1914; L'alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e azione politico-letteraria (di via via ...
Leggi Tutto
Cancógni, Manlio. - Giornalista e scrittore (Bologna 1916 - Marina di Pietrasanta 2015). Collaboratore di giornali e periodici (fra cui L'Europeo, Il Mondo, L'Espresso), soprattutto con servizî e inchieste [...] scritti da C. per L'Espresso nel 1957; La sorpresa. Racconti 1936-1993 (2009); La cugina di Londra (2011); Toro delle meraviglie (2012); Così parlò Carpendras (2013); Tutto mi è piaciuto (2013); il testo autobiografico Il racconto più lungo (2014 ...
Leggi Tutto
(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] e che, nel sacrificio, era strumento di mediazione tra uomini e dei. Le sue epifanie erano caratterizzate dal polimorfismo: era toro, leone, serpente, capretto, barbaro e greco, giovane e vecchio, femmineo nel vestire e nei capelli fluenti.
D. era ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] calanti o crescenti, ogni triade la luna nuova o piena. La luna crescente è un serpente o un caprone cornuto o un toro o un fantolino raggiante che rapidamente cresce e da giovinetto s'accoppia con la dea solare o con Venere, va a caccia notturna ...
Leggi Tutto
ROSSO, Renzo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 aprile 1926 a Trieste dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in filosofia. Ha seguito anche studi musicali diplomandosi nel 1944 in violino. [...] Gruppo della Rocca; Il rifiuto della parte assegnata, Premio Riccione 1979). L'ultimo suo romanzo (1980) è Il segno del toro.
Bibl.: B. Maier, L'attività narrativa di R. Rosso, in La letteratura triestina del Novecento, Trieste 1968; R. Damiani, R ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] centinaia di esametri, un epillio, su un episodio del ciclo di Teseo, cioè l'ospitalità che Teseo prima della lotta col toro di Maratona trovò presso la vecchia Ècale. Le delicate pitture dell'Ècale ci richiamano a un'altra opera di C., i Giambi ...
Leggi Tutto
Ercole
Massimo Di Marco
L'eroe delle dodici fatiche
Ercole (Eracle per i Greci) è l'eroe-semidio, dotato di una forza eccezionale, che affronta vittoriosamente fatiche sovrumane. È un eroe possente [...] Eracle riesce a pulirle in un solo giorno deviando nel cortile delle stalle il corso dei fiumi Alfeo e Peneo;
7) il toro di Creta, spirante fuoco dalle narici: l'animale viene catturato vivo, benché furioso;
8) le giumente di Diomede, re della Tracia ...
Leggi Tutto
Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] da Argo, mostro dai cento occhi. Ermes (Mercurio), però, addormenta Argo e Zeus può finalmente unirsi a Io, in forma di toro. Era, infuriata, invia un tafano destinato a dare il tormento a Io, che vagherà per tutto il Mediterraneo.
La bellissima ...
Leggi Tutto
toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...