Zodiaco
Zodìaco [Der. del lat. scient. Zodiacus, dal gr. zodiakòs forma evoluta di zòdion "figura, segno celeste", a sua volta der. di zòon "animale"] [ASF] Zona della sfera celeste intorno all'eclittica, [...] . Lo Z. è diviso in dodici parti uguali, di 30° ciascuna, in corrispondenza delle 12 costellazioni zodiacali: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Aquario e Pesci (per la forma e l'estensione in ...
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Denominazione che, specie nel passato, si dava al prodotto gassoso, radioattivo, derivante dalla disintegrazione di elementi radioattivi. Si tratta di isotopi di numero atomico 86, omologhi superiori dello [...] interesse sono quello derivante dalla disintegrazione del radio (rado, numero di massa A=222), quello derivante dal torio (toro, A=220), quello derivante dall’attinio (attino, A=219). Le e. radioattive sono molto diffuse nella crosta terrestre ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] si tratta, cioè, dei sistemi di equazioni lineari
dove k = 1, 2, ..., n, θk sono variabili angolari su di un toro a n dimensioni e ωk sono numeri reali razionalmente indipendenti. Quest'ultima ipotesi fa sì che le orbite del sistema siano dense sul ...
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sincrotrone
sincrotróne [Der. dell'ingl. synchrotron, contrazione di synchro(nized) (elec)tron (accelerator) "(acceleratore a) elettroni sincronizzati"] [FSN] Acceleratore di elettroni (elettrosincrotrone) [...] media delle particelle iniettate è sensibilmente circolare di raggio fisso, con il grande vantaggio di poter ridurre a un toro di relativ. piccola sezione (ciambella) lo spazio a vuoto spinto in cui orbitano le particelle, con conseguente facilità di ...
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La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] l'equazione differenziale. In questo caso il numero di rotazione di fase è il numero di rotazione di Poincaré sul toro, e le caratteristiche tensione-corrente sono determinate dal modo in cui il numero di rotazione di Poincaré dipende dal parametro ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] per l'effettiva descrizione esatta dei fenomeni fisici quantistici è il toro H¹(Ω,R)/H¹(Ω,Z) dove H¹(Ω,R) una regione S dello spazio euclideo l-dimensionale e in α→ sul toro l-dimensionale Tl, ammette una famiglia di moti quasi-periodici (che ...
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solenoide In elettrologia, bobina costituita da un conduttore filiforme avvolto a spire piuttosto serrate su un supporto tubolare; nei s. a nucleo magnetico funge da supporto un nucleo, aperto o chiuso, [...] corrente, di intensità i, che scorre nell’avvolgimento, esiste solo all’interno del s., ha linee di forza circolari, concentriche alla linea media del toro e la sua intensità vale iN/(2πr) A/m, essendo N il numero della spire, r il raggio medio del ...
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punto omoclino
Luca Tomassini
Un punto (x∙0,x∙0) ∈ℝn×ℝn nello spazio delle fasi di un sistema dinamico con n gradi di libertà x∙=f(x) tale che la soluzione (orbita) passante per esso si avvicini asintoticamente [...] tale che la soluzione (traiettoria) passante per esso si avvicini asintoticamente per t→±∞ a un toro k-dimensionale Tk, con 0〈k〈n. Per es., un toro unidimensionale T1 si riduce a una soluzione periodica (traiettoria chiusa), mentre per k=2 otteniamo ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] , dalla topologia alla fisica matematica e alla fisica teorica. ◆ [ALG] V. abeliana: v. algebrica, topologicamente isomorfa a un toro complesso. ◆ [ALG] V. affine: lo stesso che v. algebrica affine. ◆ [ALG] V. algebrica: ogni v. definita da un ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] fisso asintoticamente stabile tutti i λi sono negativi; (b) in un ciclo limite λ1=0, λi〈0 per i>1; (c) nel moto su un toro N-dimensionale, λ1=λ2=…=λN=0 e λi〈0 per i>N; (d) in un sistema caotico, almeno un esponente di Ljapunov è positivo.
Gli ...
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toro1
tòro1 s. m. [lat. taurus]. – 1. Il maschio adulto (da 12-14 mesi) dei bovini non castrato e perciò adatto alla riproduzione e, per la naturale aggressività, al combattimento: allevamento di tori; tori da monta, da combattimento. In similitudini:...
toro2
tòro2 s. m. [dal lat. torus, propr. «cordone»]. – 1. Modanatura convessa di profilo più o meno esattamente semicircolare, che si indica anche con altri nomi, quali astragalo nell’architettura classica, cordone quando è isolata e di grosso...