ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] il 15 febbr. 1798 proclamarono in Roma la repubblica. Subito dopo la creazione della nuova amininistrazione dipartimentale, l'A. tornò a Macerata nominato dal Gouvion St.-Cyr il 14 marzo 1798 presidente del Tribunale criminale del dipartimento del ...
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BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] nella direzione del giornale al Mazzini quando, scoppiata la guerra con l'Austria, questi tornò in Italia. Anche il B. allo scoppio della guerra volle tornare in Italia, ma le autorità inglesi gli concessero il permesso soltanto verso la metà del ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1895, che intitolerà appunto Per un Consiglio privato della Corona).
Frattanto, caduto il governo Giolitti il 24 nov. 1893, il B. tornò a frequentare gli ambienti di corte, dai quali era stato tenuto lontano nel momento della più aspra polemica, e fu ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] plenipotenziario D aniele Varè. Solo alla fine del 1929 tornò a Roma, come addetto all'ambasciata italiana presso la S alla guerra. Dai colloqui di Salisburgo e Berchtesgaden il C. tornò deciso ad impedire a Mussolini di subire la politica dei fatti ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] tra Squillace e Catanzaro nel corso del quale gli riuscì solo a fatica di salvare la vita. Nell'autunno 1297 il L. tornò in Aragona dove si dedicò all'allestimento della flotta con la quale Giacomo II l'anno dopo doveva intraprendere, in nome di ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] la corte di Castiglia allo scopo di concludere le nozze con Isabella, sorella del re Ferdinando IV, già nell'estate successiva F. tornò alla corte di Giacomo II di Aragona e insieme con il re prese parte all'assedio di Almeria. Anche Giacomo Il gli ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] momento in poi l'attività di questo si svolse tutta nell'ambito della corte, senza acquistare rilievo politico.
Il suo nome tornò alla ribalta quando, nel 1820, scoppiò la rivoluzione a Napoli. Allora il C. si mise alla testa dei nobili siciliani che ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] a Venezia nel 1524, il F. fu uno dei Signori di notte, magistratura che lo occupò per un anno e che tornò a ricoprire nel 1527. Nel corso di questi stessi anni continuò a candidarsi per le magistrature giudiziarie delle Quarantie, rifiutando anche ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] di parecchi repubblicani, aveva subito intravisto l'anima conservatrice e reazionaria, il G. nel 1924, dopo il delitto Matteotti, tornò ad assumere la segreteria politica del PRI, che conservò per tutta l'esperienza dell'Aventino e fino all'ultimo ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] la promozione a generale di divisione "per avanzamento straordinario per meriti eccezionali" (2 giugno 1938). Dopo alcuni mesi di assenza, tornò in Eritrea ma vi rimase poco: forse il suo passato e il suo tratto poco si confacevano al nuovo corso ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...