CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] , il C. fece la sua prima esperienza diplomatica. Rimase a Lione fino al 1496, quando, in seguito alla morte del padre, tornò a Firenze per occuparsi degli affari di famiglia e prendersi cura della madre. In effetti lasciò presto la direzione degli ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] a situazioni di rottura. Sappiamo, al contrario, che Pintor nutriva per il G. un profondo rispetto personale, e che il G., tornato dal confino, riprese in pieno il suo ruolo nella casa editrice.
I tre anni di confino furono interrotti solo da un ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] " e della "scuola positiva", anche il G. non si sottrasse al fascino del socialismo e fu marxista, o comunque materialista e positivista (e tornò più volte su questa sua parabola: cfr., per esempio, La crisi di un mito, in L'Unità, 21 febbr. 1913, pp ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] del Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato di tornare a Roma per completare gli studi: si recò allora a Bologna, ove si laureò in giurisprudenza il 30 nov. 1850 ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] con gli Asburgo: fu così a Conegliano e, in seguito, in Austria con il procuratore Pietro Corner per definire la pace. Di là tornò, a pace conclusa, nell'ottobre del 1378.
Durante la guerra di Chioggia, in cui la coalizione fra Genova, Padova e l ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] del Consiglio per tre mesi, e alla scadenza del mandato, il 3 ottobre, gli subentrò Giacomo Loredan, con cui in questo torno di anni il L. si alternò più volte nel Collegio. Appunto come savio del Consiglio, il 28 luglio 1459 proponeva di convocare ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] pace. Le trattative, iniziate nel settembre 1551, portarono alla stipulazione della tregua il 10 apr. 1552. E nel 1552 il D. tornò a risiedere in Ancona. Agli inizi del 1553 si trovava a Firenze e partecipò alle prime fasi della prima guerra di Siena ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] fino alla fine del 1497, segnalandosi per il particolare vigore con il quale partecipò alla lotta contro gli Orsini sollevatisi in quel torno di tempo contro il papa Borgia. Da Tivoli passò a Venezia, dove Alessandro VI lo mandò come suo oratore e ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] D., di nuovo rientrato a Campobasso, fu sottoposto a vigilanza. Tornò a Napoli alla riapertura del Parlamento, il 1ºfebbr. 1849, prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio Emilia e non tornò più nel Mezzogiorno. Dal 15 apr. 1866 fu a Forlì, dal ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] aveva posto al controllo esercitato dai tre ordini sul Comune. Caduto Uguccione, la presenza, delle sette arti nell'anzianato tornò ad essere limitata a quattro membri su dodici, mentre i nobili ricevettero meno incarichi pubblici.
A questa parte del ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...