BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] privato, con l'accompagnamento al pianoforte dell'autore, il Concerto per violino e orchestra di F. J. L. Mendelssohn Bartholdy. Tornato in Italia, suonò a Brescia, Cremona, Torino, Genova, Firenze, Roma, Napoli e Palermo. Nel 1848 passò in Francia e ...
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Chevalier, Maurice
Morando Morandini
Cantante e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 12 settembre 1888 e morto ivi il 1° gennaio 1972. Il sorriso assassino, l'atteggiamento sornione, l'allegria [...] Prima guerra mondiale fu ferito in combattimento e, fatto prigioniero, passò due anni in un campo tedesco. Liberato alla fine del 1916, tornò al teatro, e tra il 1919 e il 1927 recitò più volte con successo anche a Londra. Riprese inoltre la carriera ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] egli fu nuovamente ascoltato dallo Stendhal nella prima esecuzione de La Testa di bronzo di C. Saliva al Teatro alla Scala, dove tornò nel 1820, dopo und breve apparizione al Teatro Nuovo di Trieste nel carnevale 1818-19. Tra le opere, delle quali fu ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Francisco e con la Chicago Company compì, nel 1900, una fortunata tournée nell'America Meridionale e poi in Spagna. Nel 1904 tornò nella penisola iberica, cantando a Madrid e a Lisbona in due opere wagneriane, Lohengrin e Tannhäuser. Si recò anche in ...
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Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] vita nel 19° secolo. In Inghilterra fu importata dalla Francia nel 15° sec. e coltivata, tra gli altri, da G. Chaucer; tornò anch’essa in auge nell’Ottocento.
La b. romantica è un racconto in versi, per lo più brevi, di carattere fantastico, in uno ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] quadro politico mutato e ostile. In una lettera del 29 luglio 1645 a C. Bentivoglio scriveva che "se il tempo passato non torna, non occorre curarsi di star in questo mondo", lamentandosi della "corte [che] viene a eseguire la giustizia in casa mia e ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] con la sua famiglia, lo confermò nelle cariche a corte, che gli furono tolte invece dopo l'elezione di Paolo V. Tornò (1605) a Firenze, dove morì nel settembre del 1612.
Nel 1562 aveva sposato Lucrezia Salviati, figlia di Pietro e unica erede ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] 1744), su libretti di P.A. Rolli. Nel 1745 interruppe la collaborazione con il King's, dove gli successe Gluck, e tornò in Italia: qui curò l'esecuzione della sua nuova Semiramide (Padova, Obizzi, giugno 1745), e compose Il gran Tamerlano (A. Piovene ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] grandi famiglie del patriziato romano.
Terminato l'organo della chiesa metropolitana di Ravenna nei primi mesi del 1573, il D. tornò a Roma dove dovette risiedere fino alla morte. Nel dicembre del 1573 è infatti registrato un pagamento in suo favore ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] Quest'ultima opera un anno dopo fu messa in scena al teatro Filodrammatici di Milano ma con scarso successo. Eugenio tornò, quindi, in Russia dove continuò ad ottenere numerosi riconoscimenti: vinse il primo premio per una cantata in occasione di una ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...