PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] tra i figli, poté lasciare il faticoso lavoro redazionale presso La Domenica dell’agricoltore. Da lui sollecitato, il padre tornò definitivamente a Roma e si stabilì, sul finire del 1933, nel villino di via Bosio, abitato al piano sottostante ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] degli avvocati della città picena, all'inizio del 1666 fu poi inviato per conto di questo a Roma presso papa Alessandro VII. Tornò a Gubbio nell'aprile del 1667; il 28 dic. 1667, venne a mancargli la moglie. Nel giugno 1668 lasciò nuovamente Gubbio ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] annidel secolo 19° (Milano 1831). Poco studiato, il L. è ancora citato in qualche nota nelle storie della letteratura; è tornato a qualche notorietà con la riscoperta della figura di Zajotti e la ripresa degli studi sulle origini del romanzo storico ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] caso, l’allusione dantesca alle accuse mosse a Ugolino «d’aver tradita te [Pisa] nelle castella» (Inferno, XXXIII, v. 86) tornerebbe ad assumere i connotati, già intuiti da Gaspary (1887, p. 75), di «un preciso e probabilissimo riferimento letterario ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] con intenti anche patriottici. Quando, nel dicembre 1847, Modena fu occupata da un presidio austriaco, il C. si trasferì a Bologna. Tornò a Modena dopo la partenza del duca e degli Austriaci (21 marzo 1848), e vi rimase fino al loro ritorno (9 ag ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] . Croce, Antonia del Balzo regina di Napoli in un inedito poema sincrono, Napoli 1897, p. 10).
Da Mantova il B. tornò a Ferrara, ove dové presumibilmente risiedere fino al 1511. Il Pasquazi avverte che nella Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara si ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] 1934, p. 294).
Con la morte di Leone X (1521) e il declino del predominio mediceo, Francesco Maria Della Rovere tornò a Urbino, ed è da presumere che il B. ricominciasse a sperare nel suo mecenatismo. Sicuramente ebbe rapporti abbastanza stretti con ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] il D. il 24 lug. 1403 riuscì nell'intento ottenendo condizioni vantaggiose per Venezia. Si trattò dell'ultimo successo del D. che, tornato a Creta, venne incarcerato.
Quando ciò sia avvenuto e per quanto tempo sia rimasto in carcere non è noto; si sa ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] Roma. Camillo non fece più ritorno in patria; Alessandro, divenuto nel frattempo segretario del vescovo di York Christopher Bainbridge, vi tornò dopo la morte del fratello, nel 1517.
Per Camillo fu fondamentale in questa fase il soggiorno in casa di ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] Panis, che sulla Gazzetta letteraria (25 luglio 1891) ne apprezzò soprattutto la lingua chiara e lo stile.
Nel 1893 il C. tornò nella casa natia, per una grave malattia della madre, e nei due anni che vi trascorse non cessò dall'inviare recensioni e ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...