Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] la quale, per reggere il sacco al nipote, «s'era messa a far la sapiente anche lei, a parlare col squinci e linci».
Per tornare all'idea di questo amore che a poco a poco sparisce dal mondo verghiano, ricorderemo ancora una volta il Manzoni, in cui i ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] lingua greca. L'opera era già stata stampata a Milano nel 1476, tuttavia Bembo e Gabriel, che erano appena tornati da Messina dove avevano seguito i corsi del grande grecista, avevano assicurato 150 correzioni e nuovi interventi dello stesso autore ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] il trattato di Campoformio, Venezia passò sotto il dominio austriaco il C., dimentico dei suoi recenti entusiasmi democratici, tornò ad appoggiare i governi autocratici. Scrisse anzi due sonetti per l'avvento del dominio asburgico, di cui uno dal ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] avesse preparato nel 1668 un terzo volume delle Istorie che però non fu pubblicato. Da alcuni documenti risulta anche che tornò a lavorare a questo argomento durante il soggiorno torinese, ma senza un visibile risultato. Non più che un estratto delle ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] di Macrino d'Alba della nostra Real Galleria col miracolo delle Stigmate" (Masoero, pp. VIII-XV).
Il 1° giugno 1916 il G. tornò per l'ultima volta a Sturla. Poche settimane dopo aver dato una lettura pubblica di Ketty e di brani del San Francesco e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Orso, che nel 1142 ottenne in feudo la marca del Brandeburgo, e il duca di Sassonia, il guelfo Enrico il Leone. Tornato dalla sfortunata 2° crociata (1147-49), Corrado si riconciliò con Enrico, che da parte sua aveva lanciato una vera crociata contro ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] da ND, finché lo scandalo della Banca di Creta (1988) coinvolse lo stesso Papandrèu.
Dopo che dalle due successive tornate elettorali politiche del 1989 non emerse la possibilità di costituire maggioranze stabili, le elezioni del 1990 assicurarono la ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] frequentare la Royal Academy School di Londra e andò anche a Parigi, ove visitò gli atéliers di vari artisti fra cui A. Rodin. Tornò in A. nel 1888, ma l'accoglienza tributata alla sua opera fu deludente. Nel 1891 fu convinto a riandare a Parigi dall ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] nuovi portolani o di sentieri diritti e sicuri.
Sono preoccupazioni, queste, espresse da numerosi umanisti, in scritti sui quali presto torneremo, e che, già oltre la metà del secolo, nel 1562, ispireranno un testo, a suo modo, esemplare, il Proemium ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] privato, liberandosi degli ornamenti e degli orpelli, Luigi rimane con se stesso: legge l'opera di un grande moralista, come tornando, dopo il cinismo e la durezza della politica, ai doveri dell'anima. V'è in questo atteggiamento un'indicazione di ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...