GORBATOV, Boris Leont′evic
Angelo Maria RIPELLINO
Scrittore sovietico, nato nel 1908 nel Donbass. Per la sua prima lunga novella Jačejka (La cellula, 1928) scelse ad argomento la vita del Komsomol. [...] comunista negli anni 1917-22. Prese parte nel 1935 al volo artico di V. S. Molokov e un anno dopo tornò nelle stesse regioni. Da queste esperienze furono dettati i volumi Obyknovennaja Arktika (Artico quotidiano, 1940) e Geroj Sovetskogo Sojuza ...
Leggi Tutto
Letterato (Acquapendente 1724 - Parigi 1803). Studiò e insegnò nel seminario di Montefiascone fino al 1760 o 1761, quando passò a Roma e quindi (1765) a Firenze, ben accolto dal granduca Leopoldo; fu poi [...] dove frequentò gli ambienti di corte, che descrisse poi nel Poema tartaro, poema satirico in 12 canti (1783, ma pubbl. 1796). Tornato a Vienna, ne fu allontanato quando Giuseppe II seppe del malumore suscitato da questo poema nella corte russa. Ma vi ...
Leggi Tutto
Scrittore (Lucca 1911 - Roma 1993); dopo qualche tentativo poetico (Versi e memoria, 1935), trovò in racconti e romanzi di sobrio disegno e raccolta drammaticità l'adeguata espressione a un sentimento [...] terra, 1964; Le macchie di Donato, 1968; La morte del fiume, 1974; l'autobiografia Il nome delle parole, 1983). Tornò alla lirica con Poesie (1959), ove sono ristampate, insieme con nuove composizioni, molte tra quelle comprese nella prima raccolta e ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] lì passò in Grecia, in Italia, in Gallia, dove pare avesse anche un incarico pubblico. Verso il 165, già celebre e ricco, tornò ad Atene, dove visse recitando in pubblico le sue operette satiriche e dove sembra abbia avuto una crisi spirituale che lo ...
Leggi Tutto
LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] giornale L'Idea studentesca.
Conseguito il diploma di ragioneria nel 1909, pur lavorando come contabile a Firenze, il L. tornò a stabilirsi a Figline, dove dette vita con alcuni compaesani a una compagnia ispirata ad antiche società toscane medievali ...
Leggi Tutto
Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] , dallo zio don Giuseppe, e poi da G. Zanella; ma perdette sin dall'adolescenza la fede religiosa, alla quale tornò attivamente in seguito alla lettura (1873) della Philosophie du Credo di A.-A. Gratry. Dopo alcuni tentativi poetici (Miranda ...
Leggi Tutto
Scrittore e drammaturgo nigeriano di lingua inglese (n. Abeokuta 1934). Completati gli studî in Inghilterra, dalla fine degli anni Cinquanta portò in scena una lunga serie di opere teatrali (The swamp [...] l'esito più felice in The road (1965). Dopo l'esperienza della guerra civile, in cui subì il carcere (1967-69), tornò al teatro con il dramma Madmen and specialist (1970) e una riscrittura delle Baccanti (The Bacchae of Euripides, 1973), perseguendo ...
Leggi Tutto
PLIVIER, Theodor
P. Ch.
Scrittore, nato a Berlino il 12 febbraio 1892, morto a Avegno (Lugano) il 12 marzo 1955. Figlio di operai, fu costretto assai presto a guadagnarsi il pane e condusse per qualche [...] . Avviatosi alla carriera di scrittore - dopo una avventurosa parentesi oltremare - all'avvento del nazismo emigrò nell'URSS, donde tornò in Germania nel 1945 al seguito dell'esercito rosso. Nominato a Weimar presidente regionale del "Kulturbund zur ...
Leggi Tutto
CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , Padova, Milano e Cremona, stringendo numerose relazioni tra cui quella con S. Pellico, e ai primi del 1848 tornò a Vienna, allo scoppio della rivoluzione.
I suoi studi giuridici lo avevano preparato alla carriera dell'amministrazione pubblica, che ...
Leggi Tutto
Poeta e critico nordamericano, nato a Springfield (Massachusetts) il 21 gennaio 1904. Esordì collaborando a riviste letterarie, tra cui The hound and horn (fondata nel 1927 e vissuta fino al 1934), che [...] in craft and elucidation (New York 1935), cui seguì, due anni dopo, la sua prima raccolta di versi, From Jordan's delight. Tornò alla critica col libro successivo, The expense of greatness (New York 1940) e diede poi altri due volumi di versi: The ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...