(gr. Θυέστης) Mitico figlio di Pelope e di Ippodamia. Per aver insidiato il trono di Argo al fratello Atreo (della cui moglie, la cretese Aerope, era amante), visse a lungo in esilio. Al suo ritorno ad [...] cena alla quale lo invitò. Quando Tieste si avvide dell’inganno, fuggì inorridito lanciando una maledizione sulla stirpe del fratello e tornò in esilio con il figlio Egisto, che poi riuscì a uccidere Atreo e a porre T. sul trono.
Il nucleo centrale ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] di Azzo da Correggio; poi dimorò, nei dintorni della città, nella solitudine di Selvapiana, dove stabilì il suo rifugio italiano. Tornato ad Avignone nel 1342, vi conobbe Cola di Rienzo, recatosi in quella città con un'ambasceria inviata da Roma. L ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] di Ravenna, con l'intenzione di abbracciare la vita claustrale, ma una grave malattia lo costrinse ad abbandonarla. Tornò quindi a Bologna portando a termine gli studi universitari, per poi esercitare attivamente la professione di medico a Gubbio ...
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Scrittore francese (Parigi 1840 - ivi 1902). Affermatosi dapprima come critico d'arte, difese l'impressionismo. Teorico del naturalismo, ne offrì un modello esemplare nella sua opera narrativa: da Teresa [...] il padre nel 1847, compì i primi studi, assistito dalla madre; fu coetaneo e amico di P. Cézanne. A diciotto anni, tornò a Parigi con la madre; non poté accedere all'università e, stretto dal bisogno, s'impiegò assai modestamente presso la casa ...
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Scrittore ucraino (Jur´evka, Dnepropetrovsk, 1920 - Kiev 2004). Attivo dal 1947 come poeta e romanziere, nel 1977 fu arrestato e deportato per attività antisovietiche. Negli anni successivi continuò a [...] monolohy "Monologhi economici", 1978; il dramma Na dni mors´komu "Sul fondo del mare", 1981; le novelle di Orlova balka "Il dirupo delle aquile", 1982) poterono essere pubblicate in Occidente. Emigrato negli USA nel 1987, R. tornò in patria nel 1990. ...
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Patriota e letterato (Palermo 1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e [...] ) di ispirazione giobertiana e restò poi sempre fedele agli ideali federativi. Esule a Genova e a Firenze, dopo il 1860 tornò in Sicilia, ove si batté per un larghissimo decentramento (La centralizzazione e la libertà, 1862), nelle file del partito ...
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ZANCHI, Basilio
Luigi Fassò
Umanista, nato nel 1501 a Bergamo, di famiglia illustre nelle lettere e nelle arti; morì, pare in carcere, a Roma nel 1558.
Fece in patria buoni studî, che gli consentirono [...] a studî di teologia. Vagò poi per l'Italia finché, avendo Paolo IV nel 1558 emanato un decreto che imponeva ai monaci di tornare ai loro monasteri, fu arrestato per disubbidienza a esso. Lasciò, oltre a un poema De horto Sophiae (1540) sui dogmi e ...
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BALDONI, Bernardino
Alberto Merola
Nacque, sembra, nel 1556 a San Ginesio (Macerata) da un agiato gentiluomo, Valentino, che viveva di solito in Ancona dove il B. intraprese i primi studi letterari [...] dapprima del cardinale Decio Azzolini, e poi del cardinale Alessandro Peretti, nipote di Sisto V. Negli anni successivi tornò nelle Marche dove esercitò la funzione di segretario in numerose città e comuni: sicuramente ad Ascoli Piceno, come ci ...
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Carcano, Giulio
Scrittore (Milano 1812 - Lesa, Novara, 1884). Cominciò la sua carriera letteraria con una novella storica in ottave, Ida della Torre (1834), e ottenne ampia notorietà con il romanzo Angiola [...] , gli austriaci rioccuparono la Lombardia ed egli rimase in esilio, prima in Piemonte e poi in Svizzera. Nel 1850 tornò a Milano. Nel nascente Regno d’Italia ebbe incarichi importanti nel settore dell’educazione pubblica: segretario dell’Accademia di ...
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Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] (Das grosse Glück, 1897, trad. it. 1921), entrando a far parte dei circoli d'avanguardia tedeschi. Nel 1898 tornò in Polonia, a Cracovia, e assunse la direzione della rivista Życie ("Vita"), organo della Młoda Polska ("Giovane Polonia"), esponendovi ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...