CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] era passato a Chiavenna, dove non fu peraltro presente alla morte del fratello (21 febbr. 1571)e da lì era tornato a Vienna, portando con sé il manoscritto della Correttione. Egli continuava a godere della protezione di Massimiliano, come indica una ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] questo periodo, come dirà egli stesso, consolidato il suo bagaglio culturale e sentendosi pronto per compiti più impegnativi, tornò a Roma, divenendo coadiutore di Jacquier, docente di matematica nel seminario romano, e subentrandogli alla morte. Lo ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] ma l'ostilità, specie delle sinistre, alla sua politica filofascista e antisocietaria lo costrinse alle dimissioni (22 genn. 1936). Tornò al potere in seguito alla disfatta francese nella fase iniziale della seconda guerra mondiale. Il 23 giugno 1940 ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Dresda 1906 - Bad Godesberg 1990). Comunista dal 1927, nel 1935 riparò prima a Praga, quindi a Mosca e successivamente in Svezia, dove fu arrestato (1942). Rilasciato (1944), nel [...] 1945 tornò in Germania, dove, abbandonato il comunismo, aderì alla Sozialdemokratische Partei Deutschlands (SPD), divenendo uno degli ispiratori della revisione ideologica sfociata nel programma di Bad Godesberg (1959). Membro del Bundestag (1949-83 ...
Leggi Tutto
Umanista (Rovigo 1469 - ivi 1525), noto anche col nome umanistico di Celio Rodigino. Insegnò nella sua città (1491-99; 1503-04) e in varie altre, tra cui Milano (1511-16). Nel 1523 tornò in patria. Già [...] nel 1516 aveva pubblicato la 1a ed., in 16 libri, delle sue Antiquae lectiones (la 2a ed., ampliata in 20 libri, fu pubbl. postuma nel 1542), opera d'immensa erudizione ...
Leggi Tutto
Musicista (Lodi 1451 - ivi 1522). Studiò con Bonadies (J. Goodendag). Dopo varie peregrinazioni tra Mantova, Verona, Genova, raggiunse fama a Napoli quale teorico, in fecondi rapporti con J. Tinctoris [...] e G. Spataro. Tornò poi nel nord, dove fu cantore a Bergamo e maestro di cappella al duomo di Milano, capo d'una importante scuola da lui stesso fondata. Il G. è uno dei maggiori teorici del suo tempo, e ancora celebri sono i suoi trattati che ...
Leggi Tutto
Storico ed ecclesiastico (Cove, Suffolk, 1495 - Canterbury 1563). Convertito dal cattolicesimo alla fede protestante, di cui divenne campione intransigente, alla caduta di Th. Cromwell, che lo aveva protetto, [...] in patria sotto Edoardo VI (1547), fuggì di nuovo all'avvento al trono di Maria e si stabilì a Basilea, tornando (1558) quando salì al trono Elisabetta. Vescovo di Ossory (1552), poi prebendario di Canterbury, è ricordato per un Illustrium maioris ...
Leggi Tutto
Romano, di nome Francone, fu messo sul trono pontificio, al posto di Benedetto VI, da Crescenzio di Teodora, nel giugno 974: ma poco dopo, costretto dal partito imperiale, si rifugiò a Costantinopoli. [...] Tornò a Roma nell'aprile del 984, quando, morto Ottone II, i crescenziani si erano impadroniti di nuovo del potere; il vero pontefice, Giovanni XIV, veniva rinchiuso in Castel S. Angelo, dove moriva il 20 ag. 984. Ma dopo un anno di violenze, nel ...
Leggi Tutto
Letterato (Brescia 1784 - Pontevico 1855). Amico di Foscolo e dei collaboratori del Conciliatore, nel quale pubblicò qualche articolo, fu implicato nei moti del 1821 e andò esule in Svizzera, Inghilterra [...] e Francia; tornò in patria, amnistiato, nel 1839. Compose (1815-20), in continuazione dell'opera di G. B. Corniani (v.), una serie di biografie raccolte in Della letteratura italiana nella seconda metà del sec. XVIII (3 voll., 1820-22); una seconda ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1821 - Monaco di Baviera 1879). Dopo aver studiato filosofia all'università di Vienna, nel 1846 si dedicò alla pubblicistica politica. Nel 1848 dovette rifugiarsi a Monaco, [...] in Germania, donde tornò solo nel 1859. Critico ardimentoso della situazione politica dell'Austria, lasciò drammi (fra cui un Catilina, 1855), romanzi (Der Amerikamüde, 1856; Der Haustyrann, 1876; Das Schloss der Frevel, post., 1904); novelle ( ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...