PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] doveva identificare la coppia Gregorini-Passalacqua nel contesto del comune discepolato juvarriano.
Nel febbraio 1732, quando Juvarra tornò a Roma per sei mesi per redigere il progetto della sagrestia vaticana, Gregorini e Passalacqua erano ancora ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] " riservatole dal maestro genovese (Newcome, 1989; l'autrice firma anche come Newcome Schleier).
Intorno al 1690 il G. tornò a Genova, dove ricevette commissioni di una certa importanza. Realizzò nelle ville suburbane delle famiglie dei Grillo e dei ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] non sono sopravvissute, tanto che risulta difficile anche stabilirne l'esatta collocazione (Henry, 2001).
Il 18 luglio 1520 G. tornò ad Arezzo, dove proseguì l'esecuzione delle vetrate del duomo ed ebbe il 4 agosto la commissione della prima vetrata ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] se Ferrante (I) aveva ottenuto dall'imperatore il diritto di coniare moneta già nel 1557.
Quando nel 1574 il G. tornò a Guastalla dalla Tunisia, dove aveva servito Filippo II come capitano, la costruzione di S. Pietro era quasi ultimata, ed egli ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] e Margherita, figlie di Matteo Calderari, signore di Grinzane dal 1483.
Secondo quanto attestano i documenti, nel 1502 M. tornò a lavorare per la certosa di Pavia, realizzando una Natività che Villata (2000, pp. 159-161) suggerisce persuasivamente di ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] dovette iniziare un inesorabile declino dell'attività e quindi del florido stato economico di Antonio se nel 1433 (quando tornò ad abitare nel quartiere di S. Spirito) era partecipe, ma, stavolta in subordine, di una nuova compagnia, capeggiata da ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] composizione delle scene, anche molto affollate, appare orchestrata in maniera semplificata, puramente paratattica.
Allo scadere del secolo il G. tornò a lavorare per la chiesa di S. Felicita dove eseguì, insieme con Lorenzo di Niccolò e con il nuovo ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] della cupola e disegnò la lanterna.
In quegli stessi anni il F. realizzò la porta del "choro con lo suo cornicione a torno et altri lavori et la porta de lo altare mazore" della chiesa di S. Giovanni Evangelista (1524). Gli vengono inoltre attribuiti ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] , l'11 giugno, il L. le corrispose una dote in danaro e altri beni mobili. Rimasta vedova l'anno seguente, la giovane tornò a risiedere in strada Paolina, ormai via del Babuino (Rizzo, 1999, p. 36). Nel 1628 fu il figliastro Ippolito a sposarsi: il ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] queste iniziative imprenditoriali e, fatto prigioniero come civile, fin dai primi mesi del 1941 fu internato in Kenia; tornò a Bari nell'ottobre del 1943.
Negli anni della ricostruzione avviò un processo lento e difficile di riorganizzazione dell ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...