CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] di Hans Hartung; lo scultore Henri-Georges Adam gli fece vedere i gessi di Picasso, allora assente da Parigi. Tornò a Roma sentendosi parte di una «generazione aperta all’Europa». I «problemi di Guttuso» erano ormai lontani; voleva affermare ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale via del Babuino).
Nel medesimo torno di tempo il L., sempre a Roma, affrescò quattro Angeli musicanti nella cupola della chiesa della Madonna dei Monti (i ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] (la Trinità in gloria) della propria cappella gentilizia in S. Maria sopra Minerva, databile al 1671-72 circa; allo stesso torno di tempo risalgono, sempre in S. Maria sopra Minerva, il S. Luigi Bertrando per l'altare della seconda cappella della ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] volta dei vicini corridoi.
A circa due anni di distanza dal suo primo intervento in S. Maria Maggiore il L. vi tornò a dipingere realizzando due degli evangelisti che si trovano nella volta della navata di destra, in corrispondenza della cappella del ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] accento batte sul tema dell'eccidio in modo simile (tipici gli occhi stralunati). È probabile che sia stata eseguita in quel torno di anni la Battaglia di Vienna, quadro dipinto per l'auditore Filippo Luci, descritto con entusiasmo da F.S. Baldinucci ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] il soggetto di tale prova, è invece un deputato dell’Opera). Il pittore si trovava allora a Roma, dove in quel torno d’anni dovrebbe aver disegnato e forse eseguito la decorazione della volta della cappella Sistina (poi sostituita dagli affreschi di ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Sogno di Elia nell'abbazia di S. Giusto (1631; sono perduti gli ulteriori affreschi nella volta e nel coro compiuti nel 1632).
Tornato a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San Giovanni) sia nell'affresco dell'altare di G. Parigi in ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] del territorio vicentino, XIV, Caldogno 1816, p. 88), distrutto durante la prima guerra mondiale.
In simili circostanze, tornò utile al C. accettare l'ospitalità dell'astronomo e meteorologo Giuseppe Toaldo, suo amico e condiscepolo nel seminario ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] e Ansuino dei Camerinesi in piazza dell'Aracoeli a Roma, ora nella chiesa del Cristo Re. In quest'opera, in particolare, sembrano tornare il deciso chiaroscuro e il vigoroso cromatismo delle pitture del Trivio.
A partire dal 1697, il G. si occupò del ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] si possono riscontrare anche nella Madonna in gloria e sei santi, per la chiesa di S. Maria del Carmine, databile in quello stesso torno di tempo.
Tra il 1594 e l'anno successivo, il L. intraprese la realizzazione di una terza pala d'altare per il ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...