LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] era stato condannato per una illecita storia d'amore, riparò poi a Parigi (Passeggia, La scultura…, 2000, p. 47) e infine tornò a Carrara, dove morì il 1° sett. 1808.
Alla sua morte i figli Roberto e Tommaso, avuti rispettivamente da Marianna Romano ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] e al Previati. La Crocifissione fu probabilmente eseguita a Milano, dove il B., terminati i lavori a San Donnino, tornò alla fine del 1911, riprendendo a dipingere nello studio di piazza Morgagni. Nel 1912 partecipò all'Esposizione dei Rifiutati a ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] e testimoniano dell'attaccamento dell'architetto ai modelli manieristici del secolo precedente.
Nel corso dello stesso 1679 il G. tornò a lavorare anche in Liguria; nell'Archivio di Stato di Imperia infatti si conserva un contratto con il quale i ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] tela in una cornice a trompe-l'oeil, e l'anno seguente "per dare nobile decoro alla cappella". Nel 1712 il C. tornò ad Albano per lavorare nella galleria ornando pannelli, porte e finestre con festoni in chiaroscuro lumeggiati in oro, montre nel 1713 ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] dello scrittore nella città. Nel 1855 fu anche a Londra e a Parigi. A Vienna, dove aveva amici e contatti, il L. tornò nel 1859 e da lì raggiunse il castello di Kremsier (Kroměřiž) in Moravia. Al suo ritorno portò a termine per S. Giacomelli le ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] medioevaleggiante in favore di un repertorio più astratto e decantato, prossimo al classicismo maturo e ai fasti del barocco.
Tornando a intervenire presso gli scavi di Ostia Antica, innalzò, in seconda schiera lungo via dei Romagnoli, una palazzina ...
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CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] Lambach, lavori che si protrassero sino al 1709 e che furono ancora ripresi dall'artista nel 1713. Negli stessi anni il C. tornava nella zona di Salisburgo: del 1708 è, infatti, il contratto per gli stucchi in varie sale e sullo scalone del castello ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] coi d'Auria, eseguì il sepolcro di Scipione Somma in S. Giovanni a Carbonara (iniziato appunto in quell'anno 1557) e tornò al suo ridondante plasticismo. Ancora per questa medesima cappella dei Somma scolpì, secondo il Bologna, la parte superiore del ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] M. si trovò a lavorare fianco a fianco con G. Teosa in palazzo Martinengo Cesaresco, ancora a Brescia, edificio in cui tornò a operare in un secondo momento. Vi eseguì i paesaggi della seconda sala a ovest, resi con tale minuzia che lasciano pensare ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] vede quella del Tritone con movenze che anticipano le sculture di Messina.
Nel 1547, ultimati i lavori a Genova, il Montorsoli tornò a Roma, e qui trovò modo di mettersi in contatto con i rappresentanti del Senato messinese, venuti alla ricerca di un ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...