CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] il collocamento a riposo. Nel 1835 ottenne di recarsi a Parigi per seguire negli studi il figlio Luigi Guglielmo, e non tornò a Firenze che nel 1840, quando il granduca lo nominò gonfaloniere per il triennio 1841-43, carica connessa anche a grossi ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] del duomo (ibid., p. 44). Occorre a ogni modo tenere conto almeno delle ipotesi alternative avanzate da Kanter (che è tornato ad attribuire a L., sia pure senza l'ausilio di solidi argomenti, la Predica di s. Bernardino, le Allegorie francescane e ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] una casa prossima alla paterna.
Il 29 dic. 1570 Guido fece testamento e il 16 ott. 1576, anno della morte, tornò a dettare le sue ultime volontà, nominando eredi il figlio Camillo, i nipoti Virginia e Flaminio, figli rispettivamente dei defiunti ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Allegoria della vita e della morte (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi).
Secondo Baldinucci Paolini rimase a Roma sette anni, tornò a Lucca a seguito della morte del padre ed era a Lucca quando scoppiò il «contagio» in cui morì la madre ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Vienna, con l'entourage dei Giovanelli, in particolare con i fratelli Giovanni Paolo e Giovanni Benedetto che proprio in quel torno di anni eleggevano Venezia a propria sede principale di residenza. Già nel 1697, infatti, i conti Giovanelli si erano ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] nell'ottobre 1730 nella chiesa carmelitana di S. Paolino a Firenze (Nesi, Riscoprendo…).
Per lo stesso edificio il pittore tornò a lavorare nel 1736, con la Vergine Bambina con s. Gioacchino oggi nei depositi delle Gallerie fiorentine (ibid.): opera ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] del Rosario in S. Domenico (il Gaudio, il Dolore e la Gloria), restaurata da Carlo Francesco Dotti. Tra il 1738 e il 1740 tornò a lavorare in S. Maria di Galliera, attendendo alla cappella di S. Filippo Neri (due Angeli, un Padre Eterno fra angeli e ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] conservati nel locale Museo civico, ai disegni di Ippolito Caffi e alle incisioni di Melchiorre Toller (Catalogo, 1983). Jacopo tornò a lavorare in Vescovado il 5 settembre 1494 per affrescare la cappella privata voluta da Pietro Barozzi, e il 24 ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] sperimentazione.
Dopo la stagione futurista, iniziò per il C. una lenta e lunga fase di ripiegamento intimista. Nel 1942, tornò allo scoperto con Il manifesto futurista della amicizia di guerra (edito a Roma), scritto con Marinetti, per il quale ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] , p. 194; il busto è a Nashville, The Hermitage, Home of the President Andrew Jackson).
A metà del 1837 Persico tornò in Europa. Probabilmente, si mise prima sulla rotta della Spagna, dove aveva intenzione di copiare un’effigie di Colombo (Fairman ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...