GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] , affidando alla giovane Ferrati la parte della madre e alla prima attrice Rina Morelli quella della figlia.
Nel 1943 il G. tornò al cinema, collaborando alla regia del film di G. Antamoro, L'angelo bianco, mentre nel 1944 esordì nel genere della ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] giornali italiani: l'esperienza fu tuttavia breve, perché dopo soli otto mesi si ammalò, e rientrò in patria.
Guarito, tornò al teatro, sostituendo il primo attor giovane, a sua volta caduto malato, nella compagnia Morelli, che lascerà nel 1881 per ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] Carcano, 2 febbraio, parte del sur Gigi, applauditissima) e La ruina (teatro Pezzana, 22 giugno, parte di Arturo).
In quel torno di tempo il teatro dialettale lombardo si era arricchito di una nuova macchietta, il Carlin, ispirata a C. Colombo da uno ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] dall'"empio fellon". Il terzo atto è in prevalenza guerresco, ma con vistosi effetti patetici.
Nel 1688 e '89 tornò allo Ziani, rispettivamente con L'inganno regnante overo l'Atanagilda Regina di Gottia, dove la materia barbarica ha colore di ...
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DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] offerta la possibilità di espatriare in America (garantiva per lui G. Miller, famoso impresario teatrale), ma il D. rifiutò e tornò in Italia. Gli si precluse però la via del teatro e il commediografo si limitò a scrivere soggetti e dialoghi per ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] (Le Lucciole della città). Nel 1933 interpretò Otello al fianco di Kiki Palmer con la regia di Pietro Sharoff, per poi tornare a calcare le scene con Emma Gramatica, suscitando l’entusiasmo dei critici parigini che lo elogiarono con slancio: «a volte ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] . La crisi teatrale di quegli anni, il continuo disperdersi delle compagnie drammatiche, la indussero (1928) a lasciare le scene. Tornò alla ribalta quattordici anni dopo: nell'aprile 1943 accettava di dirigere il Gruppo artistico del Teatro Odeon di ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] , da dove usciva, per recarsi a teatro o a un ballo, ogni volta che si sentiva meglio. Da una di quelle scappate tornò più morto che vivo e non superò la crisi. Era un giorno imprecisato dell'inverno 1868.
Opere: Il fornaretto (libretto in tre ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] separatasi dal Lottini, ancora attivo a Londra nella stagione 1737-38, fece ritorno in Italia e insieme con G. Ristorini tornò ad esibirsi in ruoli comici a Firenze; fu infatti al teatro di via del Cocomero negli intermezzi inseriti in Scipione nelle ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] in tre atti, che due anni più tardi, pur di vedere accolta con interesse, il B. tradusse in dialetto milanese, e in cui torna, nelle vesti di Lina, una cantante operettistica, un personaggio a lui caro, la donna debole e povera che non trova la forza ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...