CAPECE, Giacomo (Iacobus Capicius de Neapoli, Capice, Capici)
Norbert Kamp
Questo nobile napoletano era figlio dell'omonimo siniscalco di Federico II. Le sue vicende sono però molto meno note di quelle [...] e Toscana, ma non era disposto a conservare la fedeltà al figlio dell'imperatore. Ruggiero si sottrasse all'arresto con la fuga - tornò nel Regno nelle file dell'esercito di Carlo d'Angiò - e il C. fece sequestrare per la Corona i beni dei baroni ...
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ALBERTI, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, continuò e perfezionò l'opera paterna, accrescendo grandemente le fortune familiari. Nel 1350 fu oratore a Cintoia e a S. Miniato; nel 1352 [...] dei castelli restituiti appunto da Pisa. Alla fine dello stesso anno fu capitano del popolo di Pistoia, nel quale ufficio tornò poi nel 1373. Nel 1365 si recò come ambasciatore presso il cardinale Albornoz per avere aiuti contro Bernabò Visconti, poi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il 29 marzo, undici navi pisane accolsero C. e circa cento cavalieri. Il resto dell'esercito, che ormai contava seimila uomini, tornò sano e salvo a Pavia al comando di Federico di Baden. Nonostante il mare agitato e uno sbarco di fortuna a Portofino ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] 1190 B. e il pupillo erano a Fulda presso Enrico VI, probabilmente per l'omaggio feudale e l'investitura di Tommaso. Non sappiamo quando siano tornati in Italia.
Il 18 e il 19, genn. 1191 B. era con il re dei Romani a Lodi; in seguito lo accompagnò a ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] città e nelle Riviere) costrinsero una seconda volta il F. e Ottaviano all'abbandono del progetto e a una precipitosa ritirata. Essi tornarono a Bologna, e di lì a Roma nel maggio 1507, dopo cioè che il fallimento del dogato popolare di Paolo da Novi ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] non osò compiere la missione e in un primo momento tornò indietro; quando, minacciato di deposizione dal papa, intraprese Chiesa in Germania che quegli andava compiendo. Nel 737 Bonifacio era tornato a Roma per la terza volta, e aveva discusso col ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] all’esilio in Moravia, a Brünn, dove giunse il 25 settembre 1821, insieme a Pietro Colletta. Dopo quasi un anno e mezzo poté tornare in Italia, ma non a Napoli. Dal 23 marzo 1823 si stabilì a Firenze, dove rimase più di tredici anni, e iniziò una ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] Lombardia poi in Toscana contro Firenze insieme con lo zio Alberico (dal novembre 1396 all'aprile 1397); ma subito dopo tornò al soldo di Bologna, per cui nell'agosto del 1397 radunò uomini nel castello di Cento per spalleggiare Francesco Gonzaga in ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] , quando la prospettiva del negoziato con Roma tramontò e anzi furono compiuti nuovi gravi atti contro la giurisdizione statale, Madrid tornò a usare toni più duri e aggressivi. Roma, dal canto suo, non si smosse mai dalla propria intransigenza.
Il D ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] alla Signoria una lettera dello scià di Persia che vuole contatti con i cristiani ed offre la sua amicizia a Venezia.
Nel 1506 tornò a Venezia ed il 7 luglio riferì in Senato; poco dopo fu eletto patrono all'Arsenale ed entrò a far parte della zonta ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...