GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] con una lettera molto dettagliata, ove negava ogni fondamento alle accuse rivolte ai papi. Al legato non restò comunque che tornare a Roma senza aver raggiunto lo scopo.
In seguito a questi avvenimenti, G. rivolse all'episcopato francese una serie di ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] famiglia reale e l'aspro conflitto che contrappose Richelieu alla regina madre.
Nel gennaio 1631 fece ancora una visita a Bruxelles; tornò a Parigi e di lì l'11 febbraio partì alla volta di Lione. Si fermò ad Avignone e consigliò il vicelegato Mario ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] il F. rendeva più rigida la censura sulla stampa, il papa continuava a lasciare sfogo alla propaganda nazionale.
Quando, a fine 1847, si tornò a parlare di imminente sostituzione del F., si capì anche che tra lui e Pio IX era venuta meno la reciproca ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] . I rapporti tra i due, raffreddatisi in seguito alle divergenze dottrinali sull'infallibilità papale e i poteri dei vescovi, tornarono poi a rinsaldarsi di fronte al comune impegno antigiansenista. Ben presto il F. si affermò come uno degli uomini ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] chiuso il De incertitudine et vanitate scientiarum di Cornelio Agrippa.
Negli ultimi mesi della sua vita il G. tornò a risiedere a Bagnacavallo, dove, secondo quanto apprendiamo dal testo della lapide sepolcrale, avrebbe dovuto predicare sulla Sacra ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] 1633, dopo la notizia delle vittorie ottenute in Germania dal Wallenstein, e poi ancora nei primi mesi dell'anno seguente, tornò nuovamente ad insistere con Filippo IV e con il conte duca perché l'ambasciatore spagnolo a Parigi, il Benavides, fosse ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] svolgimento del processo: un lungo lavoro che durò fino al 1583.
Quando venne liberato (non sappiamo se dopo un'abiura) e tornò nella sua città, riprese ancora, per l'ultima volta, il suo vecchio mestiere di poeta e scrisse un inno consolatorio a s ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] mesi a Tigliole presso Asti, in attesa del richiamo, mentre il suo segretario Dentis provvedeva alla corrispondenza da Torino. Feragalli tornò a Roma in ottobre, il C. partì in dicembre. Finalmente la pace fu ristabilita in Savoia il 14 giugno 1642 ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] , Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel XVIII secolo, dopo la canonizzazione, l'interesse per gli scritti giustinianei tornò a concentrarsi a Venezia, con le edizioni del 1721 e del 1751. Quest'ultima, la più corretta, è stata riproposta ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] di rector patrimonii in partibus Panormitanis da un notarius, Adriano, la cui presenza a Palermo è attestata a partire dal 601. F. tornò ad occupare la sua antica carica solo dopo che il notaio Adriano fu trasferito a Siracusa nel gennaio del 603: la ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...