GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] fu eseguito alla Scala, alla presenza di Vittorio Emanuele II, l'inno Il grido d'Italia, su parole di M. Marcello. Tornato a Londra nel 1861, fu Riccardo alla prima londinese di Un ballo in maschera di Verdi, allestito al Lyceum Theatre, quindi, dopo ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] una rappresentazione, le fu proibito dal ministro degli Interni di calcare le scene per un anno. Nella stagione teatrale del 1808 tornò a cantare tra l'entusiasmo generale in Alessandro in Armozia di P. Ray, data la sera del 6 marzo per festeggiare ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] al ruolo e alle possibilità del violoncello "senza tuttavia conferirgli dignità di strumento da concerto" (p. 134).
Nel 1765 il F. tornò a Parma con il ruolo di primo violoncello nell'orchestra da camera di corte e quindi, dall'aprile dell'anno ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] Opera Competition, ma ne rimase escluso perché il concorso non prevedeva la partecipazione di musicisti stranieri. Deluso dalla vicenda, tornò all'opera solo molto più tardi, verso la fine del secolo. Dopo l'opera Malinche, portata alla ribalta senza ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di Gesù Cristo, De più pene al fiero aspetto, re magg., 1 voce, D-MÜs; fa magg., 1 voce, D-MÜs; A le sue sponde torna il ruscello, sopr., basso cont., GB-Lbm; Ah che date (aria), sopr. I-Rsc.; Almen se non poss'io (aria), sopr., F-Pc; De sventura ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] fu ancora al Grand-Théâtre di Montecarlo per cantarvi solamente musiche pucciniane ivi compresa la prima locale del Trittico; poi tornò al teatro Costanzi. La D. era nel pieno del suo "momento magico": sia i successi ottenuti all'estero, sia quelli ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] rifatta, Roma 1867). Frattanto si era dedicato anche all'attività direttoriale e nel 1849 si recò a Marsiglia, ove tornò ancora nel 1852. Nello stesso tempo, aveva fatto rappresentare La Valle d'Andorra (libr. Giorgio Giachetti, Milano, teatro della ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] mondo del teatro e ripiegare sulla musica vocale sacra e su quella profana da camera.
In realtà nel 1854 il M. tornò a considerare il melodramma, progettando un'opera collettiva, La vergine di Kermo (libretto di F. Guidi), che prevedeva in origine la ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] lo Händel, e forse più per le difficoltà finanziarie in cui si dibatteva l'impresa teatrale da lui diretta, il C. tornò in Italia nel 1735. Riprese da quell'anno un'intensa attività nei principali centri teatrali italiani, benché la sua voce molto ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] recò a Napoli dove, al teatro Nuovo, fece rappresentare Gli amanti trappolieri, su un libretto di G. Palomba; in autunno tornò al Valle di Roma con Il viaggiatore sfortunato in amore, "dramma giocoso" su libretto di F. Ballani.
Il 1788, ultimo anno ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...