Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] di Unconquered (1947; Gli invincibili) e di The greatest show on Earth (1952; Il più grande spettacolo del mondo), così come tornò a lavorare con Ford per The quiet man (1952; Un uomo tranquillo) e The Sun shines bright (1953; Il sole splende alto ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] il centro di un vasto impero danubiano, lottando contro la Polonia, la Boemia e l’Austria.
Alla morte di Mattia Corvino la corona tornò agli Iagelloni, che con Ladislao II e Luigi II (dal 1490 al 1526) la riunirono a quelle di Polonia e di Boemia ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] se per breve tempo, altre voci pure grandi, come quelle di D. Gabe e E. Bagrjana. Presto però la loro poesia tornò ai temi consueti di un io femminile audace e libero; identiche contraddizioni epocali subirono anche i cosiddetti poeti degli anni 1940 ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di Gesù Cristo, De più pene al fiero aspetto, re magg., 1 voce, D-MÜs; fa magg., 1 voce, D-MÜs; A le sue sponde torna il ruscello, sopr., basso cont., GB-Lbm; Ah che date (aria), sopr. I-Rsc.; Almen se non poss'io (aria), sopr., F-Pc; De sventura ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] fu ancora al Grand-Théâtre di Montecarlo per cantarvi solamente musiche pucciniane ivi compresa la prima locale del Trittico; poi tornò al teatro Costanzi. La D. era nel pieno del suo "momento magico": sia i successi ottenuti all'estero, sia quelli ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] rifatta, Roma 1867). Frattanto si era dedicato anche all'attività direttoriale e nel 1849 si recò a Marsiglia, ove tornò ancora nel 1852. Nello stesso tempo, aveva fatto rappresentare La Valle d'Andorra (libr. Giorgio Giachetti, Milano, teatro della ...
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Springsteen, Bruce
Ernesto Assante
The boss
Musicista rock statunitense, Bruce Springsteen, nel corso di una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta, ha alimentato e perpetuato il mito del sogno [...] Ronald Reagan, il brano racconta la storia di un reduce dal Vietnam che, partito per evitare la prigione, una volta tornato in patria avverte l’ostilità dei contestatori della guerra e persa ogni fiducia nell’American dream rimane intrappolato in una ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] mondo del teatro e ripiegare sulla musica vocale sacra e su quella profana da camera.
In realtà nel 1854 il M. tornò a considerare il melodramma, progettando un'opera collettiva, La vergine di Kermo (libretto di F. Guidi), che prevedeva in origine la ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] lo Händel, e forse più per le difficoltà finanziarie in cui si dibatteva l'impresa teatrale da lui diretta, il C. tornò in Italia nel 1735. Riprese da quell'anno un'intensa attività nei principali centri teatrali italiani, benché la sua voce molto ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] recò a Napoli dove, al teatro Nuovo, fece rappresentare Gli amanti trappolieri, su un libretto di G. Palomba; in autunno tornò al Valle di Roma con Il viaggiatore sfortunato in amore, "dramma giocoso" su libretto di F. Ballani.
Il 1788, ultimo anno ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...