ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] ravennate contro gli insolventi nel pagamento delle decime ecclesiastiche. Morto il padre e cessato quindi il motivo dell'esilio, tornò a Firenze, dove è citato in documenti degli anni 1323 e 1324. Risulta che egli, contrariamente al fratello lacopo ...
Leggi Tutto
Avventuriero (Venezia 1725 - Dux, Boemia, 1798); figlio di attori, presto orfano di padre e affidato dalla madre (Giovanna Maria C., detta Zanetta) alla nonna materna, fu studente a Padova, chierico a [...] dal senatore M. G. Bragadin, nel 1750 riprese la sua vita randagia attraverso la Francia, Dresda, Praga e Vienna, finché, tornato a Venezia nel luglio 1755, fu rinchiuso nei Piombi sotto l'accusa d'aver tentato di diffondere la massoneria. Evaso ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] alla scuola di Anselmo di Laon. Finalmente, divenuto Guglielmo di Champeaux, nel 1113, vescovo di Châlons-sur-Marne, A. tornò alla cattedra di Notre-Dame. Al periodo di questo insegnamento appartiene il suo disgraziato amore per Eloisa, bellissima e ...
Leggi Tutto
Letterato veneziano (Venezia 1720 - ivi 1806), fratello di Gasparo. Fu tra i fondatori dell'Accademia dei Granelleschi; avverso al rinnovamento scientifico e letterario del secolo, fu mosso a scrivere [...]
Avviato da abati poco dotti all'esercizio delle lettere, tentò la via delle armi militando tre anni in Dalmazia, e tornò in patria col grado di cadetto di cavalleria. Nel 1747 partecipò con altri alla formazione dell'Accademia dei Granelleschi, per ...
Leggi Tutto
Poeta (Coimbra 1869 - ivi 1944); dopo le esperienze giovanili di Cristalizações da morte (1884), Canções de Abril (1884), Jesus de Nazaré (1885), Per umbram (1887), Horas tristes (1888), con le quali aveva [...] attraverso una ricca preziosità musicale, nell'esaltazione della bellezza pura. Libero dal fascino delle correnti moderniste, il C. tornò con Constança (1900), O fi lho pródigo (1910) alla tradizione della poesia del suo paese. Di notevole interesse ...
Leggi Tutto
Poetessa statunitense (Rockland, Maine, 1892 - Austerlitz, New York, 1950). Pubblicata la prima raccolta di poesie, Renascence and other poems (1917), si stabilì nel Greenwich Village di New York. Il successo [...] frequentazione di motivi romantici. Dopo una parentesi dedicata al teatro (Three plays, 1926; il libretto The knig's henchman, 1927), tornò alla poesia con The buck in the snow (1928) e con i sonetti di Fatal interview (1931). Tra le altre opere ...
Leggi Tutto
, Lisa. Scrittrice e saggista italiana (n. Roma 1966). Ha studiato alla Normale di Pisa e si è occupata di mistica francese del Seicento. È stata direttrice di cultura della Unione latina e traduttrice. [...] nell’Italia che vende (2001) e Malìa Bahia (2007), nel 2016 ha pubblicato sia il romanzo Per amore che la raccolta di racconti Spietati i mansueti. È del 2018 il libro Buongiorno mezzanotte, torno a casa e del 2020 il suo ultimo romanzo Cara pace. ...
Leggi Tutto
VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] ch'egli si abbandonò alla malavita: nel 1455, in seguito a una rissa, ferì mortalmente un prete, e fuggì da Parigi; vi tornò l'anno seguente, dopo aver ottenute le lettere di remissione per quel delitto. Alla fine del 1456 partecipava a un furto, con ...
Leggi Tutto
Monterroso, Augusto
Ines Ravasini
Scrittore guatemalteco, nato a Tegucigalpa (Honduras) il 21 dicembre 1921 e morto a Città di Messico l'8 febbraio 2003. Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse [...] degli Stati Uniti che provocò la caduta di Arbenz, rinunciò alla carica e visse per due anni in Cile. Nel 1956 tornò definitivamente in Messico. Oltre a numerosi premi letterari latino-americani, nel 2000 ha ricevuto il Premio Príncipe de Asturias de ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] dal 1634, seguì a Pisa studi di legge conseguendo la laurea in diritto civile e canonico il 6 ott. 1638. Dopo la laurea tornò a Firenze, dove, tranne un viaggio a Roma nel 1673, restò sino alla morte esercitandovi l'avvocatura. Risale all'Aprosio la ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...