CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] di sezione e nel 1930, quando andò a riposo, presidente onorario del Consiglio di Stato. Dal 1928 al 1933 tornò all'insegnamento della storia del diritto italiano, succedendo a Francesco Brandileone nell'ateneo romano.
Nel 1905 era stato eletto al ...
Leggi Tutto
MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] 1943), mentre proseguiva il suo impegno volto ad arricchire il manuale delle Istituzioni con gli apporti del diritto vivente. Tornò a illustrare l’impostazione metodologica dei suoi studi in Diritto e sociologia (Modena 1943) e raccolse, insieme con ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] parte dei monaci non rispettava più il precetto della vita comune.
Alla morte di Paolo II, il 27 luglio 1471, Nardini tornò a Roma, dove i conclavisti lo nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] facevano capo, in modi diversi, a Benedetto Croce, della cui amicizia e familiarità egli si onorava. Alla politica attiva tornò verso la fine della guerra, che ormai volgeva al suo inevitabile esito. Ebbe una parte rilevante nell'organizzazione delle ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] con il re per la ripresa del commercio genovese in Francia, compromesso dall'azione di Fregoso. A Genova il L. dovette tornare poco dopo, o comunque dopo la cacciata di Giano e l'elezione di Antoniotto Adorno a governatore regio nel maggio 1513.
Il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] D. pieno di deferenza, chiamandolo "pater venerandus, predicator apostolicus, sacrarum litterarum. cultor".
Sempre nel 1492, il D. tornò sul tema dei Monti di pietà scrivendo l'Apologia pro Monte Pietatis contra cuiusdam libellum, opera poi stampata ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] e con l'assenso di S. Bentivoglio, ma la frattura creatasi tra loro non si era affatto ricomposta e tornò a manifestarsi quando Sante cercò di allontanare da Bologna, per avviarlo alla pratica delle armi, il giovane cugino Giovanni, figlio ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] primavera successiva, dopo la breve parentesi del dogato di Isnardo Guarco, il governo di Tommaso Fregoso, l'I. tornò ad alternare l'attività di giurisperito con la partecipazione alla vita politica. L'evidente simpatia personale nei confronti del ...
Leggi Tutto
PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] cui Dio l’aveva collocata rispetto agli altri Paesi.
Non si hanno più notizie di Ugolino Pisani dopo il 1445, quando tornò a Napoli, come attestato da una lettera di Antonio Panormita. Dovette dunque morire poco tempo dopo, colpito da pazzia, secondo ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] .
Forse in conseguenza di quelle critiche, il L. archiviò il progetto di una storia generale del diritto italiano e tornò a dedicarsi agli studi sull'antico diritto siciliano e, soprattutto, ai lavori sulle consuetudini delle città di Sicilia, che ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...