Viaggiatore (Londra 1581 circa - Qazvï´n 1628), fratello di Anthony, fu anch'egli inviato dallo scià in missione in Europa, e tra l'altro in Inghilterra, da cui tornò ancora in Persia. ...
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Pretore nell'88 a. C. in Macedonia e in Acaia, respinse gli Scordisci; ottenne dai partigiani di Mario nell'83 il consolato insieme con Gaio Norbano, quando Silla tornò in Italia. ...
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AGOSTINI, Paolo
Paolo Spinedi
Nato a Roma nel 1895, Si laureò in chimica a Firenze, allievo di N. Parravano. Lavorò per breve tempo nell'industria, quindi tornò col Parravano e fu professore incaricato [...] di chimica analitica nell'università di Roma. Svolse indagini sulla corrosione del ferro, sulla stabilità di alcuni sali doppi e complessi, e altre, fra cui rivestono particolare importanza quelle di chimica ...
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Storico e pensatore politico (Talavera de la Reina 1536 - Toledo 1624), gesuita. Prof. di esegesi a Roma (dal 1561) e più tardi di teologia a Parigi (1569). Tornò in patria nel 1574. Nella sua opera principale, [...] Historiae de rebus Hispaniae libri XX (1592; poi aumentata, 1605; tradotta da lui stesso in castigliano, 1601), egli narra la storia di tutti i regni spagnoli fino all'epoca dei re cattolici, inserendovi ...
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Pittrice (Roma 1593 - Napoli 1652 circa). Allieva del padre Orazio, lavorò a Firenze, a Roma e a Venezia ed infine, poco dopo il 1630, a Napoli, dove tornò dopo aver lavorato per qualche tempo a Londra. [...] Fu ottima ritrattista, ma dipinse anche molti quadri religiosi o di soggetto biblico, come la Giuditta (Firenze, palazzo Pitti), di una violenta espressività. Pur nella sua costante preziosità, il colorito ...
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Teologo danese (n. Varberg 1480 circa - m. dopo il 1534). Carmelitano, prof. di teologia (dal 1520 circa) nell'univ. di Copenaghen, dopo un momento di favore per Lutero tornò alla Chiesa cattolica e polemizzò [...] contro i riformatori nordici (fra cui Gustavo Vasa), ma sempre con tendenza conciliatrice. È autore d'una storia danese ...
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Miniatore (Strasburgo 1760 - Obernai 1836); a Parigi (dal 1785) conquistò presto il favore della corte (ritratti di Maria Antonietta, di Luigi XVII, di molti deputati dell'Assemblea nazionale). Tornò a [...] lavorare con successo durante il Consolato e l'Impero (serie di ritratti dei più celebri generali napoleonici, di Napoleone, di numerose dame) ...
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Stratego della lega Etolica (203 a. C.). Fu nemico dei Romani e alleato di Antioco III di Siria, che dopo la sconfitta delle Termopili (191) seguì in Siria. Tornò qualche anno dopo in Etolia, e fu ancora [...] stratego (181 e 173); ma la sua avversione ai Romani ebbe sempre più deboli effetti ...
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Ammiraglio francese (n. 1578 - m. Montpellier 1622), fratello di Isaac. Dopo aver fondato nel 1612, in Brasile, Saint-Louis-du-Maragnon (l'odierna capitale dello stato di Maranhão), tornò in Francia per [...] cercare nuovi coloni. In seguito fu ambasciatore di Luigi XIII presso il duca di Savoia; nominato (1621) comandante della flotta regia contro La Rochelle, venne ucciso durante l'assedio di Montpellier, ...
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Figlia (m. Winchester 1075) di Godwin conte di Wessex, sposa (1045) di Edoardo il Confessore, nel 1051 fu allontanata dalla corte col padre, caduto in disgrazia, ma vi tornò sempre con lui l'anno dopo. [...] Affidata, alla morte del marito (1066), al fratello Aroldo, ne disertò la causa passando dalla parte di Guglielmo il Conquistatore. Fu lasciata in possesso delle sue terre nel SO ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...