LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Torri, nobile aretino che fu miniatore a Roma presso Giulio Clovio, ma che, allontanato da Roma per la sua condotta disdicevole, tornò ad Arezzo dove morì venticinquenne, pochi mesi dopo il L. (ibid.).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] del Sodalizio tra studiosi dell'arte, 1980-1984, p. 159).
Rimasto vedovo, morti tutti i suoi figli tranne Bartolomeo, nel 1790 tornò a vivere nella casa della sua giovinezza a fianco di S. Carlo al Corso, dove si trovava la "drogheria" di famiglia ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] si ritrovò in uno stato economico ai limiti dell'indigenza. Dopo un ultimo viaggio a Roma per cercare di vendere i suoi lavori, tornò a Tolentino.
Qui morì il 4 sett. 1828 e fu seppellito nella chiesa dei minori osservanti di Tolentino. Nel 1851, in ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Sedano, Notas de l'archivo de la Catedral de Toledo, Madrid 1914, p. 23: ma vedi Lavagnino, 1940, p. 16) - tornò a Firenze per rimanervi sino al 1505.
Nello svolgimento stilistico del C. gli anni del secondo periodo fiorentino sono indubbiamente i ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] il nome di Thorvaldsen, e fra i tedeschi, quello del paesaggista J. A. Koch. Quest'ultimo, peraltro, recatosi a Vienna nel 1812, tornò a Roma nel 1815, quando il C "aveva già elaborato un genere di paesaggio di immediata naturalezza (e anche di più ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] veda anche Zampetti - Donnini, p. 78). Il cambiamento di programma del papa che si fermò a Firenze, però, permise al pittore di tornare a Fabriano, dove due documenti pubblicati da Zonghi (1908, p. 138), datati al 23 marzo e al 6 apr. 1420, non solo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] che doveva esser posto al centro delle due figure (lasciato incompleto, fu portato e terminato da altri a Pratolino nel 1577 per tornare più tardi a Boboli) e ancora un ritratto idealizzato di Cosimo I che, finito e collocato nel 1572-73 circa, venne ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ai combattimenti in Lombardia e, l'anno successivo, alla difesa di Roma. Lasciata la legione l'8 giugno 1849, tornò a Varsavia, dove lavorò principalmente al seguito del padre.
Nella casa di famiglia, ora distrutta, eseguì le decorazioni pittoriche ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] in the eye of an architect, (pubblicato in italiano in S. Guidarini, 2002).
Negli anni Ottanta e Novanta Gardella tornò a occuparsi di alcuni progetti di interesse pubblico a Milano, fra i quali l’ampliamento dell’Università Luigi Bocconi di Milano ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] i lavori in Romagna, dove è ancora presente nel 1519, abbiamo una lacuna di circa tre anni fino al 1522, quando il G. tornò a Urbino da Roma, latore di una lettera per il duca Francesco Maria Della Rovere, che aveva nel frattempo recuperato il suo ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...