CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] la capacità di elevare questi temi ad una squisita sensibilità poetica..." (v. Deutsches Kunstblatt, 1850).
Nel 1850 il C. tornò a Roma. Negli anni tra il '50 e il '70 divenne assiduo frequentatore del circolo degli artisti tedeschi presenti nella ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] nel marzo del 1550 il G. veniva pagato per gli Evangelisti affrescati nella stessa cappella; infine, il 23 giugno del 1555, tornò a lavorare in S. Prospero, dove dipinse alcune armi in occasione della festa del santo titolare (Monducci, 1985, pp. 224 ...
Leggi Tutto
CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] , f. 5816).
Dall'ottobre del 1687, dopo aver completato la decorazione del palazzo di San Quirico d'Orcia, l'artista tornò a lavorare a Roma sempre alle dipendenze del suo protettore.
Nel duomo di Albano, dopo la concessione (1686) di quel vescovato ...
Leggi Tutto
CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] scrisse un memoriale a Ferdinando IV nel 1801 per giustificare la sua innocenza). Nel 1802 il C. fu riconfermato e tornò a dirigere le scene del S. Carlo con Gli Americani di G. Tritto (spettacolo allestito in occasione dei festeggiamenti per ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] .B. Malatesta, ambasciatore a Venezia: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2927, libro 264, c. 53r). Per acquistare colori, il F. tornò a Venezia il 27 maggio 1522 e di nuovo tra l'agosto e il settembre del 1525: il 12 settembre il F. era ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] Nel 1939 a Roma gli venne riservata una sala personale (propose venticinque dipinti) alla III Quadriennale d'arte nazionale (dove tornò a esporre anche in occasione della successiva edizione del 1943). Nel 1940 e nel 1942 prese parte, a Napoli, alla ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] , la sua paternità della quadratura nella cappella Cafasso (ibid., pp. 350 s.).
Nel 1702, in occasione della morte del fratello maggiore, tornò a Bologna; ma due anni dopo era nuovamente a Genova (Feinblatt, p. 229), quando entrò a far parte della ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] residenze reali, il G. profuse ampiamente le competenze che la formazione e la cultura emiliana e bibienesca gli consentivano, e tornò a operare con il Rusca che, nel frattempo, abbandonato il Ducato farnesiano, era giunto a Madrid nel 1734.
Il G ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] baroccismo frenato e naturalizzato» (pp. 363 s.).
Pascoli, dopo aver riferito che Pellegrini morì «negli anni 1630, od in quel torno» (p. 171), racconta della morte di Barocci, avvenuta nel 1612, e dalla morte del fratello di Pellegrini, Vincenzo (il ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] ad esempio essere verificata nella Sorgente (Roma, Galleria Naz. d'arte moderna).
Nel giugno 1939, all'inizio della guerra, il B. tornò in Italia dalla Francia e si stabilì a San Michele di Moriano, presso Lucca. Qui, mentre lavorava a una serie di ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...