FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] il premio con il dipinto Il fabbro Malagoli (ibid., 1987, p. 113); tuttavia si fermò a Roma solo per pochi mesi.
Tornato a Modena, nel 1923 fu invitato alla Promotrice di Torino e alla II Biennale di Roma, dove espose un Ritratto (ubicazione ignota ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] pala, dipinta per questa chiesa, fu trasferita ai primi dell'800 ai Servi, dove fu conservata fino al 1889, quando tornò nella collocazione originaria). Brescia, chiesa di S. Agata: Madonna col Bambino e santi (dalla chiesa di S. Ambrogio). Venezia ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] ad avviare una propria bottega dedicandosi soprattutto alla traduzione di opere ben rappresentative del gusto di fine secolo. Tornò infatti a incidere da dipinti di Angelica Kauffmann e di numerosi pittori inglesi, utilizzando un segno elegante e ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] sue opere la decorazione di un appartamento nella maison de plaisance del principe a Benrath. Secondo il Crespi, Carlo, divenuto cieco, tornò a Bologna dove morì.
Fonti e Bibl.: Die Rapparini-Handschrift... (sec. XVIII), a cura di H. Kühn-Steinhausen ...
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FARINA, Pasquale
Cynthia Mills
Nacque a Napoli il 2 nov. 1864, da Giacomo e da Emanuela Parisani, e ivi studiò all'Accademia di belle arti. Dopo aver diretto una manifattura di ceramica vicino Napoli, [...] since 1843, ibid. 1929; Why Collectors dread having their paintings restored, ibid. 1930.
Durante la sua permanenza in America il F. tornò varie volte a Firenze, dove morì il 28 sett. 1942.
Fonti e Bibl.: Filadelfia, Museum of Art, John G. Johnson ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] al Canis e alla Musca (e ad un carme Passer, ora perduto) nella sua Xandra (1443).
Nel giugno 1443 la corte papale tornò a Roma, sostando un mese per via a Siena; e allora terminò il soggiorno fiorentino dell'Alberti. La partenza per Roma segna nella ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] l'altare Baldinotti in S. Domenico a Pistoia, firmato e datato e tornato di recente nella sede originaria.
Il 18 nov. 1640 il G. . 13367, c. 84).
Solo nel 1661, tuttavia, il G. tornò con la famiglia in pianta stabile a Roma nella casa di via Felice ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] che anche i suoi progetti per il nuovo S. Pietro non ebbero alcun seguito.
Entro i primi giorni del 1507 il G. tornò deluso a Firenze. Fece un breve viaggio a Roma l'anno successivo; fu probabilmente in questa occasione che progettò la piccola chiesa ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] sedes quae sunt a latere dextero ecclesiae" (ibid., p. 639).
A partire dal suo soggiorno a Roma nel 1645, il G. tornò a interessarsi alla fabbrica di S. Ignazio, criticando aspramente le alterazioni al suo progetto apportate nel corso degli anni da A ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] quali il G. ebbe dunque l'occasione di confrontarsi direttamente.
A partire dalla metà circa degli anni Venti, il G. dovette tornare a Verona, dove è documentato nel 1625. A questa data sono infatti registrati due pagamenti a suo nome, in acconto (22 ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...