PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] come Oltre Guernica, pubblicato nella rivista Numero di Novara (II, marzo 1946). Nell’autunno, a causa del riacutizzarsi della malattia, tornò ad Asiago (M.L. Paganin, 2005, p. 93), dove realizzò varie sculture in legno che espose nel 1947 in una ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] di belle arti ed eseguì, quale ultimo saggio, la copia del Ritratto di Giulio II di Raffaello (Modena, Museo civico). Tornò a Modena nel 1913, dove vinse la cattedra di disegno alla scuola normale maschile. Dello stesso anno è il Ritratto di donna ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] formale e di una sintassi luministica e spaziale estranea alla più tradizionale prassi accademica.
Nel 1870 il L. tornò a Carpi e sposò Clarice Rimini, figlia dell'incisore Abramo. Nominato membro della locale Commissione municipale di storia ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] Battista e Andrea, che contornano la Madonna del Rosario di Gian Domenico Catalano nella cattedrale di Gallipoli.
Nel 1637 il C. tornò nella città natale, da cui non sembra essersi più allontanato, se non forse per brevi soggiorni a Napoli e in altre ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] vennero molto elogiati.
A Brescia, dove era stato eletto nella commissione per la conservazione del palazzo della Loggia, il C. volle tornare - stanco e ammalato - nel 1879, e vi morì il 30 genn. 1882.
I suoi disegni e progetti furono ceduti dalla ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] del suo lavoro, presentandoli in catalogo con un breve scritto inneggiante alla "magnificenza di Roma che per volontà dei Duce torna a rivivere la primitiva grandezza". Nel 1939, in una personale alla galleria Gian Ferrari di Milano, espose le sue ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] Nel 1838 il G. seguì Jappelli a Roma per "assisterlo nelle riduzioni della principesca villa Torlonia" (Pietrucci, 1858, p. 140) e tornò a Padova soltanto dopo un viaggio di studio per l'Italia durato all'incirca due anni. Nel 1842 assunse l'incarico ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] Segine, Galugnano e S. Cesario.
Estinta la famiglia dei dell'Acaia nei primi anni del sec. XVII, il feudo tornò alla Corona e fu acquistato nel 1608 da Alessandro De Monti, subendo inevitabili trasformazioni. Un saccheggio di pirati turchi, avvenuto ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] . 29 s.) ha proposto di identificare con la tela in collezione privata veneziana già pubblicata da E. Martini. Due anni più tardi tornò a lavorare per lo stesso committente realizzando una tela con Erminia e un pastore (Knox, 1997, p. 34), di cui si ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] ispirato alla galleria di palazzo Verospi affrescata da Francesco Albani; successiva al 1662 - anno in cui Farnese, cardinale, tornò dalla legazione a Bologna - sarebbe la galleria, dove il L., che sostituì Carlo Cignani, raffigurò le Quattro ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...