DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] servizio del marchese del Vasto a Milano (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 223 s.). Il D. tornò a Roma passando per Verona e Mantova (Vasari, pp. 19 s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De Zahn, in Arch. stor ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] La commemorazione di F. Parlatore nel cinquantenario della sua morte, Firenze 1928).
Dopo un anno, nel 1865, il C. tornò a Palermo dove lavorò fino alla morte, ma quel suo contatto con persone decisamente più versate alla catalogazione e osservazione ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] d'arte richiesta dal Collegio; ebbe probabilmente per esaminatori G. Torretto e A. Corradini (Vio, 1984, p. 208). Nel 1733 tornò a lavorare per la piazzetta di S. Marco con la commissione per le portelle bronzee d'accesso alla loggetta di Iacopo ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] nella pieve aretina di S. Maria (Baldini, 2004, pp. 136-138), edificio per il quale Pecori venne chiamato, nello stesso torno di tempo, a eseguire «unam filzam» di drappelloni in seta secondo il legato testamentario (4 ottobre 1499) di Raniero de ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] nel 1602, nelle quali il M. sembra guardare alla pittura di Paul Brill.
Su richiesta di Andrea Vaccari, nel 1603 tornò a occuparsi della pianta prospettica di Roma, un'opera di grande formato (cm 102 x 152) composta complessivamente da otto fogli ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] il 1782 e il 1809, per commemorare il 1500 anniversario della fondazione di Bangkok. Dopo avere terminato il modello il F. tornò in patria e a Milano poté sovrintendere alla colatura del bronzo. Il suo contratto con il governo siamese, che in origine ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] Fair (per la quale aveva coadiuvato Guerrini nel disegno del vestibolo del padiglione italiano dedicato all'E42), e ne tornò con un reportage fotografico parzialmente pubblicato in un suo articolo per Architettura (luglio 1939, pp. 395-430).
Nel 1940 ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] 'Accademia di Brera con le opere Civetteria e ancora Un ricordo del padre confessore (catal., pp. 28 s.); sempre nel 1872 tornò alla pittura di storia con il quadro Maria Stuarda ai piedi di Elisabetta d'Inghilterra nel parco di Forteringa (catal., p ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] , dalla sua carica di maestro scultore delle navi del re, carica che rimase nella sua famiglia fino alla fine del sec. XVIII.
Tornato a Parigi, il C. acquistò la redditizia carica di "mouleur de bois", cioè di controllore delle misure della legna da ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] e i ss. Filippo,Giacomo,Francesco e Tommaso della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli.
Probabilmente intorno al 1617 tornò in patria, visto che porta quella data l'Annunciazione nella chiesa di S. Agostino a Sigillo. È firmata, e nel cartiglio ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...