DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] con lo Spinola, si accordò nello stesso anno con Opizzo ed Alberto Fieschi per un cospicuo cambio monetario in tornesi (iq dicembre); nel 1253 finanziò con una commenda Percivalle, figlio del fu Guglielmo Doria (23 settembre). I dissesti bancari ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] il 1563 l'operazione di maggior rilievo dei Buonvisi di Anversa fu la partecipazione a un prestito di 20.000 libbre tornesi, garantito su gioielli della corona, a favore del re di Francia, i cui emissari, "parigini richissimi e conosciuti", si erano ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] di investimenti nel Ginevrino. Nel 1592 egli si riconobbe debitore verso di lei per un totale complessivo di 15.000 lire tornesi.
A Ginevra il B. fu interessato alla manifattura e al commercio della seta, nell'ambito della "Grande Boutique", cui ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] disporre per il matrimonio delle nipoti Susanna e Camilla della somma di 300 scudi d'oro del sole e di 1.000 libbre tornesi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Comune, Corte dei Mercanti, n. 87, cc. 23, 29v, 30, 48-49; Ginevra, Bibl. publ ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] a Ginevra nel luglio 1587; a lei Zabetta Arnolfini Diodati, madre di Pompeo, aveva destinato un lascito di 40 libbre tornesi nel testamento del 13 giugno 1575.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Raccolte Speciali,S. Maria Corteorlandini, n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] , dalla commenda alle pratiche bancarie, dalla vendita a credito di sale al comune di Genova al cambio tra sterline e lire tornesi (Tractatus de usuris, cit., pp. 168-86; Piron, in Ideologia del credito, 2001, pp. 139-40). Tale scelta è il sintomo ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] col B. fin dal 1560. La società di Marsiglia doveva durare cinque anni e aveva l'ingente capitale di 50.000 libbre tornesi.
Rientrato a Lucca e sposatosi, secondo i desideri del padre, con Isabetta di Vincenzo Diodati nel 1576, Mario Buonvisi fu poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] la situazione del mercato monetario era a dir poco confusa: il cambio tra once, ducati, carlini, teri, denari, tornesi, tra fiorini fiorentini e sterlini londinesi andava calcolato e tenuto per iscritto con estrema precisione. Alle difficoltà delle ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] dei caratteri più affascinati dei bratteati tedeschi dell'11° e 12° secolo. Uno stilizzato castello compare sui denari e grossi tornesi; una porta cittadina su quelli di Genova dal 1139 (IANVA); un ponte fortificato sui quattrini di Ascoli Piceno; l ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
pubblica
pùbblica s. f. – Moneta di rame del regno di Napoli (così chiamata dalla prima parola della leggenda: Publica commoditas), emessa sotto Filippo III nel 1599, del valore di 1 tornese o 6 cavalli, poi sotto Filippo IV nel 1624 del valore...