DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] VI [1867], 1, pp. 188 s.) per un Pipino nella stanza dell'Incendio in Vaticano (opera perduta ad eccezione dell'iscrizione). 30 n. 3, 42 n. 12, 260 n. 41; V. Forcella, Torneiegiostre ... in Roma nel pontificato di Paolo III, Roma 1885, pp. 35-50; ...
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Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] mora conserva i caratteri di una sacralità primitiva nelle parole di Manfredi (Pg III 124-132) e 72 ss., Pg XIV 43 ss.).
La descrizione di feste, giuochi e usanze varie è tratta dal vivo, come dichiara lo stesso D. per torneiegiostre (If XXII 1-9) e ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] al XVI secolo.
Il profondo interesse del F. per la storia e le tradizioni di Roma si concretò ancora nella pubblicazione di un volume dedicato a Torneiegiostre, ingressi trionfali e feste carnevalesche in Roma sotto Paolo III (Roma 1885).
La ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] anno a Padova con grandi festeggiamenti, che prevedevano anche torneiegiostre degni di un re. Le nozze dovevano stringere con di alleanza tra l'Este e il Carrara, fu pronunciato dal doge qualche tempo dopo, enella sentenza si stabilì che Niccolò ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] nel South Kensington Museum a Londra).
Naturalmente anche nell'architettura enella decorazione del cassone - come in quelle di ogni o di cerimonie imperiali, da giostreetornei, spettacoli e cacce. Ma poiché, come è stato accennato, molti di questi ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] , feste di carattere civile e dinastico, nelle quali tuttavia non difettava l'elemento religioso: così l'incoronazione o le nozze dei sovrani, la nascita dell'erede al trono, ecc., si celebravano con tornei, giostre, ecc. Il Rinascimento diede ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] era semplice: esercitarsi nelle armi enell'equitazione per confermare la propria preparazione sul campo e dunque l'essere impiegati in tempo di guerra, partecipavano a tutte le giostree i tornei. La Delia di Padova, che avrebbe voluto persino ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Sinibaldo Fieschi. Conviti, intrattenimenti musicali, giostreetornei, gioco della palla: il rampollo della 000-4.500 scudi abbiamo un pagamento che nell'asiento del 1528 si poneva già al di sopra: 5.000 scudi e non più di 6.000 alla metà del ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] spesso artisti di grido; fu amantissimo di giostre, tornei, partite di caccia, cui partecipò personalmente, nonostante le precarie condizioni di salute; e nei conviti., nelle gare di piacere, nelle conversazioni tenute in sua presenza trovò amabile ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] ripresa della lotta contro i baroni. Non mancò tuttavia di recarsi a Napoli nell'agosto 1487, per partecipare, com'era solito fare, a giostreetornei cavallereschi nei quali a giudizio di tutti gli osservatori diplomatici eccelleva.
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giostra
giòstra (ant. anche giòsta) s. f. [dal fr. ant. joste, provenz. josta, der. di jostar: v. giostrare]. – 1. Nome generico di varî esercizî cavallereschi, spesso usato anche col sign. di torneo; in partic., combattimento di due cavalieri...
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...