MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] di Benvenuto Cellini, che aveva conosciuto alla corte di Alessandro. Il rappresentante mediceo presso la corte di Francia Alfonso Tornabuoni, vescovo di Saluzzo, scrisse da Parigi al sovrano toscano che «di Lorenzo […] non si sa in questo paese cosa ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] . Benedetto Dei (Benedetto Dei..., 1984, p. 66), nella sua cronaca, li menziona come «partigiani de’ Medici» (al pari dei Tornabuoni, Capponi, Pazzi, Gianfigliazzi ecc.), anche se non è chiaro a quali Vespucci si riferisca: forse ai nipoti del Simone ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] nei locali di palazzo Spini Feroni, uno dei più antichi palazzi fiorentini, situato nella centrale e prestigiosa via Tornabuoni.
L’emergenza autarchica e la rarefazione delle materie prime, come la pelle, stimolarono l’estro creativo di Ferragamo ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] racconti, uscì nell’ottobre 1972.
Fu l’autore stesso a definirli «poesie in prosa» (v. l’intervista di L. Tornabuoni, Parise: una vita diversa, in La Stampa, 22 gennaio 1982). Antintellettuali, antideologiche, le prese di posizione con cui Parise ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] combinò matrimoni di grande prestigio.
Nel giugno del 1484 diede in moglie la figlia maggiore, Marietta, a Francesco di Niccolò Tornabuoni con una dote di 1500 fiorini (la donna rimasta vedova dopo solo cinque mesi, si risposò con Agnolo di Lorenzo ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] . Otto di pratica. Legazioni e commissarie, a cura di P. Viti, I, Firenze 1987, pp. 111 s., 115, 117, 129, 146; L. Tornabuoni, Lettere, a cura di P. Salvadori, Firenze 1993, pp. 87, 146; E. Gerini, Memorie storiche della Lunigiana, II, Massa 1829, pp ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] tra Bologna e Roma: i sepolcri di Alessandro Tartagni e Vianesio Albergati seniore (con un’ipotesi per quello di Francesca Tornabuoni), in Prospettiva, 2004 [2005], nn. 113-114, pp. 73-97; M. Ferretti, La scultura del Quattrocento, Faenza 2011; U ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] del Carmine.
Soderini aveva sposato nel 1430 Maria di Giuliano Cortigiani (morta il 20 ottobre 1440), e poi nel 1446 Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ Medici, scomparsa a Pisa e trasportata a Firenze il 17 marzo 1462; nei catasti del 1469 e ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] pp. 202-247; Dei provvedimenti e lavori fatti per le RR. Gallerie e Musei negli anni 1885-1889, Firenze-Roma 1890; Giovanna Tornabuoni e Ginevra de’ Benci nel coro di Santa Maria Novella, in Archivio storico italiano, s. 5, VI (1890), pp. 426-456; Di ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] , in Rapaci in cortile, Milano 1952, pp. 36-45; A. Arbasino, Contessa che bella rubrica, in La Repubblica, 17 giugno 1981; L. Tornabuoni, Nota, in I. Brin, Usi e costumi, 1920-1940, Palermo 1981, pp. 229-237; M. Boscagli, The power of style. Fashion ...
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tornabuona
tornabuòna agg. e s. f. – Erba t. (o semplicem. tornabuona, come sost.), nome usato un tempo in Toscana per la pianta del tabacco, detta così perché il vescovo fiorentino (2a metà del Cinquecento) Niccolò Tornabuoni fu il primo...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...