MAGNESIO (XXI, p. 920; App. II, 11, p. 242)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - Notevoli miglioramenti sono stati realizzati in questi ultimi anni nel processo di elettrolisi del cloruro di m. in bagno salino [...] usuali prevedono la presenza dell'alluminio (6 ÷ 10%) con o senza lo zinco (0 ÷ 3%) e, più raramente, del solo zinco con torio (2 ÷ 3%) e/o zirconio (〈 1%) e terre rare (2 ÷ 3%); nelle leghe da lavorazione plastica, in generale, i tenori di alluminio ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] , sugli elementi del gruppo delle "terre rare" nella scheelite di Traversella, sulla distribuzione dell'uranio e del torio nella formazione dioritica di Cogne e sulla geochimica dell'europio.
Seguendo una consolidata tradizione dell'epoca, il F ...
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La locuzione nomi di strumento designa una sottoclasse di ➔ nomi che hanno le seguenti caratteristiche:
(a) sono parole complesse, derivate da nomi o verbi (➔ denominali, nomi; ➔ deverbali, nomi), che [...] sono: -ino/-ina (cancellino, candeggina), -aiolo/-aiola e -arolo/-arola (potaiolo, bagnarola), -iere (tagliere), -toio/-toia/-torio (scolatoio, appianatoia, inginocchiatoio) ereditati dal latino -torius, e di cui i primi due costituiscono la forma ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] s. Filippo Neri, Città del Vaticano 1957-1963, ad Indicem;L. Ponnelle-L. Bordet, Saint Philippe Néri et la société romaine de son temps (1515-1595), Paris 1958, ad Ind.;C. Gasbarri, L'Ora torio romano dal Cinauecento al Novecento, Roma1962, p. 155. ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] fosfato monosodico; così come dell'estrazione dell'uranio dalle sabbie monazitiche in cui i prodotti principali sono il torio e le terre rare.
Qui di seguito sono indicati gli schemi semplificati della lisciviazione acida e alcalina, rispettivamente ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860; III, 11, p. 773)
Lanfranco Ricci
Salvatore Bono
Popolazione. - Nelle statistiche concernenti la popolazione della S. si nota un divario rilevante fra calcoli, [...] cui è stato concesso lo sfruttamento di minerali di quarzo e ricerca di altri su un'area di 3000 km all'URSS; depositi di torio e uranio, per il quale ultimo è stata data licenza di ricerca e sfruttamento a un gruppo di società di paesi esteri tra ...
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Introduzione. - In geologia "datazione" significa l'assegnare un'età a una formazione geologica, a un fossile, a una roccia, a un minerale o a un evento geologico. Ciò può essere espresso in temini relativi [...] quasi costante nei materiali in esame di stronzio comune, non radiogenico.
L'età di minerali ad alto contenuto di uranio e di torio, per es. le uraniniti, ma anche di alcuni a basso tenore, per es. lo zircone, può essere determinata con i "metodi del ...
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Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] su cui si è posata contiene il 4 % di potassio, lo 0.000 2 % di uranio e lo 0.000 65 % di torio: queste proporzioni non si scostano molto da quelle dei graniti terrestri. La presenza di rilievi continentali suggerisce l'esistenza di meccanismi di ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] , oro), gli elementi delle terre rare e un certo numero di metalli pesanti appartenenti a gruppì diversi (tellurio, piombo, torio, uranio). Apparterrebbero invece ai semimetalli lo zinco, il cadmio, il germanio, il gallio, l'alluminio, l'iridio, lo ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] industriali che necessitano di energia.
Sinteticamente, gli MHTGR hanno un combustibile di microsfere con ossidi o carburi di uranio, torio o plutonio, sono moderati a grafite e refrigerati a elio. Il nocciolo di grafite non può fondere, ma solo ...
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torio
tòrio s. m. [lat. scient. Thorium, der. del nome Thor, il dio germanico del tuono, così denominato dal suo scopritore (1828), il chimico sved. J. J. Berzelius]. – Elemento chimico radioattivo, di simbolo Th, peso atomico 232,04, numero...