Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] P.L. e A. Nervi; Palazzo delle Mostre di A. e G. Rigotti; Palazzo dello Sport di A. Vitellozzi), al complesso Torino-Esposizioni (trasformazione del Palazzo della Moda, costruito da E. Sottsass nel 1938, con strutture di P. Nervi, 1950, e R. Morandi ...
Leggi Tutto
Capo longobardo (m. 662). Tradì il re longobardo di Pavia Godeberto (m. nel 662) intrigando con Grimoaldo duca di Benevento, cui avrebbe dovuto chiedere invece aiuti contro il fratello di Godeberto, Pertarito, re di Milano. Paolo Diacono, che narra tali intrighi, lo dice ucciso per vendetta da un familiare di Godeberto, poco dopo l'assassinio di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Torino 1925 - Roma 1988). Partigiano, nell'immediato dopoguerra s'iscrisse al PCI e fu redattore de l'Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all'univ. di Cagliari [...] e libertà e nel 1946 si iscrisse al Partito comunista italiano. Fu redattore de l'Unità (1948-64, prima a Torino, poi a Roma), vivendo dall'interno il travaglio della nuova generazione comunista: dopo l'intervento sovietico in Ungheria, nel 1956 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chieri 1762 - Torino 1837). Figlio adottivo di G. L. Bogino, ne subì l'influenza. Decurione di Torino nel 1782, riordinò le finanze della città e fu tra i fondatori dell'Accademia delle [...] a Bologna e a Firenze, rientrò in patria nel 1806 e accettò da Napoleone la carica di rettore dell'università di Torino. Alla Restaurazione, dopo un breve periodo di disgrazia, fu ambasciatore in Spagna (1816), e ministro dell'Interno (1819). Dopo il ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1001) di Arduino III. Succedette al padre nella marca di Torino verso il 975. Sposò Prangarda, figlia di Azzo Adalberto, conte di Modena e Reggio. ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] ; battuto più volte, negoziò con Luigi XIV, duramente impegnato sul Reno e nei Paesi Bassi, una pace separata (trattato di Torino, 1696), che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo ...
Leggi Tutto
Egittologo (Occhieppo Inferiore 1856 - Torino 1928), discepolo a Torino di F. Fossi e a Parigi di G. Maspero; direttore del Museo egizio di Firenze (1881-94), poi (dal 1894) di quello di Torino, guidò [...] un'importante missione archeologica italiana in Egitto. Dal 1910 coprì per incarico la cattedra di egittologia nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1912). Tra le sue opere: Del sentimento religioso degli antichi Egiziani (1877); Il libro ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] . Ottenuto l'appoggio francese al congresso di Grenoble (1639) con Luigi XIII e col Richelieu, C. rioccupò l'anno successivo Torino e riuscì a mantenere l'integrità dello stato. Pegno della pace coi principi fu il matrimonio della figlia Ludovica col ...
Leggi Tutto
Benefattrice (Maulévrier, Vandea, 1785 - Torino 1864); discendente dal Colbert, sposò in Francia (1807) Carlo Tancredi di Barolo (1782-1838) che seguì a Torino nel 1814. Con l'aiuto del marito, che fu [...] sindaco di Torino (1826-1827), istituì asili infantili (1829), collegi e altre istituzioni, unificate alla sua morte nell'Opera pia Barolo; tenne un salotto politico-letterario-spirituale, protesse S. Pellico. ...
Leggi Tutto
Funzionario piemontese (Torino 1781 - ivi 1850); figlio del marchese Filippo e di Filippina di Sales, in gioventù fu funzionario napoleonico e massone; tenuto in disparte dalla Restaurazione, decurione [...] nei fatti del 1821 e, amico di Carlo Alberto, fu sotto il regno di questo sindaco (1833) e poi, dal 1835 al 1847, vicario di polizia della città di Torino. Aveva sposato nel 1805 la ginevrina Adele de Sellon, dalla quale ebbe Camillo e Gustavo. ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...