Uomo politico e scrittore (Torino 1901 - Parigi 1926). Fondatore del periodico Energie nuove e del settimanale Rivoluzione liberale, fu precoce e acuto ispiratore dell'antifascismo di matrice liberale [...] e radicale, interpretando il regime fascista come 'rivelazione' dei mali storici dell'Italia.
Giovanissimo fondò (1918) e diresse (fino al 1920) il periodico Energie nuove, e fu critico teatrale e letterario ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] alla prima guerra d'indipendenza e poi essere primo ministro del Piemonte, nella cui veste promosse radicali riforme nei rapporti fra Stato e Chiesa. Dimessosi nel 1852, mantenne posizioni antiaustriache ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] sottotenente dei dragoni nell'esercito napoleonico. Tornò nel Piemonte nel maggio 1814 e, erede presuntivo al trono, nel 1817 sposò Maria Teresa, figlia del granduca di Toscana Ferdinando III. Ambizioso, ...
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Pajetta, Giancarlo
Politico (Torino 1911-Roma 1990). Militante comunista dal 1925, fu a lungo in carcere durante il fascismo. Liberato nell’ag. 1943, partecipò alla lotta partigiana in Piemonte, Liguria [...] e Lombardia; nel 1945 divenne rappresentante del CLNAI presso il governo Bonomi. Membro della direzione del PCI, fu deputato alla Costituente e in tutte le legislature repubblicane. Fu dirigente di primo ...
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SARAGAT, Giuseppe
Gu. Qu.
Uomo politico, nato a Torino il 12 settembre 1898. Si laureò in scienze economiche, e nel 1922 entrò nel movimento socialista. Nel 1925, dopo il congresso di Roma, fu eletto [...] membro della direzione del Partito socialista unitario. Dopo l'espatrio forzato di tutti i dirigenti socialisti nel 1926, si dedicò in Austria allo studio dell'organizzazione socialista e all'approfondimento ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] G., amministratore pubblico, ibid., pp. 193-201; G. Conso, in Testimonianze di Giovanni Conso e Luigi Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., cit ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] sec., e in particolare dagli anni 1950, la crescita di questa regione si è in larga misura identificata con quella di Torino, della sua area metropolitana e di pochi altri centri, tra cui i capoluoghi di provincia. Il successo ottenuto dalla FIAT, da ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] presieduto da P. Boselli gli dedicò i due volumi di una Miscellanea di studi storici in onore di A. M. (Torino 1912).
Morì a Torino il 12 marzo 1918. Nel 1861 aveva sposato Eleonora dei conti Cordero di Vonzo, che gli aveva dato tre figli.
Fonti ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] romano e ascritta alla tribù Quirina. Situata in una posizione che dominava la valle e il transito sulla grande via che da Torino per il Monginevro conduceva oltralpe, al principio del 4° sec. fu cinta di mura per la minaccia dei barbari. Sotto i ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] . Esposizione storico-critica dei rapporti fra la Santa Sede e la Corte di Sardegna dal 1000 al 1854 (voll. 2, Torino 1854), opera tuttora assai utile; la Storia politico-militare della guerra dell'indipendenza italiana 1859-1860 (voll. 3, ivi 1860 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...