Gesuita (Torino 1793 - Roma 1862), figlio di Cesare. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1814 ed ebbe incarichi d'insegnamento e direttivi nei collegi di Novara (sino al 1824), Roma (1824-29), Napoli (1829-33) [...] e Palermo (1833-1850); dal 1859 fu a Roma, redattore della Civiltà Cattolica. Dapprima non sfavorevole alle idee liberali, dopo i moti del 1848-49 le avversò risolutamente, dimostrandosi tenace difensore ...
Leggi Tutto
Vescovo cattolico italiano (Roure, Torino, 1931 - Alessandria 2011). Ordinato sacerdote nel 1956, ha frequentato la Pontificia Università Lateranense. Già assistente nazionale della Gioventù delle ACLI [...] (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani), alla metà degli anni Settanta è stato nominato segretario della Commissione italiana di giustizia e pace e successivamente sottosegretario della CEI. Nel ...
Leggi Tutto
Prelato (Torino 1668 - Macao 1710); di antica e nobile famiglia savoiarda, fu patriarca di Antiochia (1701), poi legato a latere in Cina (1702) per dirimere i dissensi sorti tra i missionarî circa i riti [...] e forse anche per impedire che la troppa condiscendenza alle usanze locali corrompesse la predicazione e il culto cristiano. In quest'ultimo senso egli si adoperò attivamente a Canton (1705), quindi a ...
Leggi Tutto
Gesuita e diplomatico (Torino 1629 - Roma 1715). Entrato nell'ordine nel 1645, si mise in evidenza nella polemica contro i calvinisti. Inviato in missione presso l'imperatore Leopoldo I e il re di Polonia [...] Giovanni III Sobieski, contribuì alla conclusione dell'alleanza contro la Turchia (1683), ma non riuscì a ottenere l'adesione della Russia (1684). Fu poi consigliere e confessore di Giovanni III Sobieski ...
Leggi Tutto
Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore [...] generale dei teatini; poi (1761) fu chiamato a Parma come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du Tillot, specie per la fondazione della biblioteca ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Foglizzo, Torino, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, conseguita la licenza in diplomazia ecclesiastica, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede e dal 1987 al 1991 [...] è stato pronunzio apostolico in Benin, Ghana e Togo. Nominato arcivescovo titolare di Urbisaglia nel 1987, è stato nunzio apostolico in Ruanda dal 1991 al 1995, dal 1995 al 2000 Osservatore permanente ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] dell'ecumenismo e del dialogo fra le religioni, si è ritirato nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici.
Vita
Entrato nei gesuiti nel 1944, sacerdote dal 1952, si è laureato in teologia (1958) e in Sacra ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] all'apporto del D. e del Montfort l'accordo fu infine raggiunto e firmato a Blois, l'8 ag. 1562. La Francia restituì Torino, Chieri, Chivasso, Villanova d'Asti e, più tardi, quando gli Spagnoli restituirono a loro volta al duca Asti e Santhià, anche ...
Leggi Tutto
Sacerdote e giornalista (Sanremo 1823 - Torino 1887). Nel 1848 fu tra i fondatori, a Torino, de L'Armonia della religione colla civiltà, organo del cattolicesimo intransigente, anticavouriano, che egli [...] diresse con spirito così fieramente polemico da procurare al giornale frequenti sequestri, sospensioni e condanne. Nel 1863 lasciò la direzione dell'Armonia per fondare, sempre a Torino, L'Unità cattolica, di tono più temperato. ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] 1966-1974, ad Ind. (il I vol., pp. 159-293, pubblica carteggi del D.); A. Cavallari Murat, TraSerra d'Ivrea, Orco e Po, Torino 1976, pp. 374-78, 468 s.; J. Nicolas, La Savoie au 18e siècle. Noblesse et bourgeoisie, Paris 1978, ad Indicem (s. v. Sale ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...