COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] trattato in due volumi su Il giuoco degli scacchi (edito a Torino nel 1766), ed era inoltre un amatore musicale, se risulta che dopo la morte dell'"abile consigliero" Guadagnini, avvenuta a Torino il 18 sett. 1786), una delle più preziose collezioni ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . 152-174; M. Bruni, L'opera veneziana, in Storia dell'opera, I, L'opera in Italia, 1, a cura di M. Bruni et al., Torino 1977, pp. 337-339; J. Georgelin, Venise au siècle des Lumières, Mouton 1978, pp. 634 s., 643-645, 374, 448; M. Viale Ferrero, La ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] nel 1856), nel carnevale 1852-53 al Comunale di Bologna e nelle stagioni d'autunno 1855 e 1856 al Teatro Carignano di Torino, dove il 27 nov. 1856 contribuì al successo della "prima" della Demente di F. Marchetti.
Dopo aver cantato nel carnevale 1856 ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] . Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 55 ss.; Il teatro Regio di Torino, Torino 1970, pp. 232 s., 235; La Fenice, Milano 1972, p. 318; H. Rosenthal-J. Warrack, Dizionario dell'opera lirica, I, Firenze ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] Domenica del Corriere, 30 luglio 1983; C. Gagliardi, 60 anni di radio, cronistoria dalle origini, 1924-1984, in Storia della RAI, II, Torino 1984, p. 137; G. Borgna, Storia della canzone italiana, Bari 1985, pp. 48, 80 s., 101, 103, 107, 127, 129. V ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] .; P. Espril, Les voyages de C., ou l'enfance de Mozart, Bayonne 1946; G. Rossi Doria, C., Rossini,Busoni in Incontri a Capri, Torino 1948, pp. 16-46; G. Confalonieri, Prigionia di un artista. Il romanzo di L. C., I-II, Milano 1948 (2 ed., ibid. 1978 ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] ’Istituto lombardo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, I, Milano 1995, p. 177; E. Porta, Il violino nella storia, Torino 2000, pp. 92, 94, 292; Milano e il suo conservatorio: 1808-2002, a cura di G. Salvetti, Milano 2003, ad ind ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] non accenna a diminuire (il lavoro, tratto dalle Scènes de la vie de bohème di H. Murger, andò in scena al Regio di Torino il 1° febbr. 1896).
Quell'anno segna la consacrazione definitiva dell'I. quale librettista di grido: l'altro suo lavoro coevo ...
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CARTAGENOVA, Giovanni Orazio
Maria Caraci
Nato a Genova nel 1800, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale. Dotato di spiccata musicalità e di vivace intelligenza, debuttò nell'Otello di Rossini, [...] pp. 311, 387; F. Regli, Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici… che fiorirono in Italia dal 1800 al 1860, Torino 1860, p. 114; C. Gatti, Il teatro alla Scala…, I, Milano 1963, pp. 82, 85 s., 93; II, Milano 1964, pp. 30 ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] già noti come E.W. Elgar, V. d'Indy e C. Debussy.
L'incontro con Debussy, che rispose all'invito giungendo a Torino nella primavera del 1911, fu determinante per il G., come lui stesso ebbe a dire in uno dei suoi articoli sul musicista francese (cfr ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...