CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] 1747); L'impazzito (libretto di G. Aureli, Roma, teatro Valle, carnevale 1748); Antigona (libretto di G. Roccaforte, Torino, teatro Regio, carnevale 1752).
Gli oratori furono più noti ed apprezzati dei melodrammi. Si ricordano: S. Firmina (Roma 1748 ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] La musica istrumentale inItalia nei secc. XVI,XVII e XVIII, Torino 1901, p. 91; G. Donati-Petteni, L'arte p. 95; V, pp. 69, 141; Enc. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 320; La Musica. Enc. storica, parte II, Dizionario, Torino 1968, p. 286. ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] lavoro fu presto apprezzato. Nel 1920 riuscì ad aggiudicarsi per 100.000 lire, dalla marchesa Paola Della Valle del Panaro di Torino, erede di I.A. Cozio conte di Salabue, la famosa collezione degli arnesi che avevano fatto parte del laboratorio di A ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] Roma 1988; G. Baldazzi - P. D’Arvia, D., Padova 1990; G. Baldazzi - L. Clarotti - A. Rocco, I nostri cantautori, Bologna-Torino 1990; G. De Grassi, Mille papaveri rossi, Bologna 1991; P. Jachia, La canzone d’autore italiana 1958-1997, Milano 1998; R ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] 1-3; G. Carducci, F. L. e i suoi contemporanei, in Antologia della storia della musica, a cura di A. Della Corte, Torino 1926, pp. 106-113; R. Taucci, Fra Andrea dei Servi organista e compositore del Trecento, in Riv. di studi storici sull'Ordine dei ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] 120, 122 s., 143; Stendhal [H. Beyle], Rossini, Milano 1949, passim; A. Della Corte, L'interpret. musicale e gli interpreti, Torino 1951, pp. 509 ss.; A. Bonaccorsi, Le concubine di Rossini, in Osservatore politico, aprile 1958, pp. 109 ss.; C. Gatti ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] il padre Pasquale sia con i figli Alberto e Alfredo.
Sul finire del 1915 G. M. Gatti, che si faceva promotore a Torino di una serie di concerti da camera di autori italiani contemporanei, invitò il F. a parteciparvi con una delle sue composizioni, la ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] (17 marzo 1924); diede così inizio ad una intensa attività concertistica che lo vide sul podio del teatro Regio di Torino e del teatro Comunale di Bologna, ove tra l'altro diresse composizioni di autori pressoché sconosciuti come D. Alaleona, N ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] , e ritraeva un ottimo effetto".
Delle sue opere teatrali si ricordano: Adriano in Siria (libretto di Metastasio: Torino, Teatro Regio, carnevale 1759), Le nozze disturbate, farsetta (libretto di A. Gatta: Firenze, Teatro Pallacorda, carnevale 1762 ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] , che venne rappresentato per ben 22 sere con buonissimo esito. L'anno seguente si esibì a Nizza, nel 1863 a Cremona e Torino, nel 1864 a Pesaro e Cagliari, nel 1865 a Modena e a Viadana, non limitandosi a interpretare le opere più in voga di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...