Letterato italiano (Venezia 1862 - Torino 1913), per molti anni prof. di scuole secondarie, poi preside, a Torino, alla cui vita letteraria partecipò attivamente; scrisse Novelle (1887) e ritratti storici [...] (Passioni illustri, 1895; Pagine d'arte e di vita, 1915) in quel gusto che sul grande esempio carducciano risolve la ricerca erudita nella rievocazione ambientale; e tra rievocazione e confessione si muove ...
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Letterato italiano (Torino 1869 - ivi 1929). Editore e commentatore di classici italiani per le collezioni UTET e Paravia, da lui stesso dirette; studioso acuto e diligente, in particolare, del Gioberti, [...] l'altro, riordinò le carte conservate nella Biblioteca comunale torinese (Le carte giobertiane della Biblioteca civica di Torino, 1928), rinvenne, pubblicandola (1915), L'ultima replica ai municipali, che si riteneva fosse stata distrutta dall'autore ...
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Germanista italiano (Pesaro 1908 - Torino 1970); prof. univ. dal 1945, insegnò nell'Istituto orientale di Napoli, quindi a Messina, di nuovo a Napoli e infine a Torino. Ideò e diresse il Dizionario critico [...] della letteratura tedesca. Studioso in particolare della letteratura tedesca antica e barocca, pubblicò tra l'altro: Il romanticismo tedesco (1933), Günther (1947), I più antichi documenti letterari tedeschi ...
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Scrittrice italiana (n. Torino 1987). Ha studiato Letterature comparate all'università di Torino, materia che ha insegnato in un liceo di Como. Ha pubblicato tre libri per ragazzi: Miriam delle cose perdute [...] (2008), I giardini degli altri (2011, Premio Pippi 2012) e I 7 colori per 7 pittori (2016). Consulente editoriale e traduttrice dall’inglese, collabora con diverse riviste e dal 2017 è curatrice dell’opera ...
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Orientalista italiano (Torino 1922 - ivi 2008); prof. di indologia nell'univ. di Torino, socio naz. dei Lincei (1988). Le sue ricerche sono state indirizzate in modo particolare alla storia politica, al [...] diritto, alla letteratura epica e al teatro dell'India antica. Tra le sue opere: Il poeta Ksemendra e il suo Daśāvatāracarita (1951), Il Buddhismo (1959), Il Nītivākyāmrta di Somadeva Sūri (1962), Letterature ...
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Anglista e filologo (Torino 1878 - ivi 1955). Dal 1932 insegnò lingua e letteratura inglese nell'univ. di Torino. È autore di numerose opere che comprendono studî (Saggi di letteratura inglese, 1913; Studî [...] sul romanticismo inglese, 1914; Sulla lirica di Alfred Tennyson, 1915; Correnti mistiche nella letteratura inglese moderna, 1932; Edgar Allan Poe, 1932; Francis Thompson, 1935; Lirica religiosa inglese, ...
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Orientalista (Parma 1849 - Torino 1920), prof. di persiano (dal 1885), poi (dal 1899) di filologia indo-iranica nell'univ. di Torino. Diede la versione integrale in versi dello Shāhnāme "Libro dei Re" [...] di Firdūsī (8 voll., 1886-88) e studiò il patrimonio poetico iranico (Storia della poesia persiana, 2 voll., 1894). Si occupò anche, con facile ed elegante vena di traduttore, di sanscrito, siriaco, arabo, ...
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Poeta (Torino 1578 - ivi 1646), gentiluomo del duca Carlo Emanuele I di Savoia; a lui il duca affidava le proprie opere letterarie da limare e compiere. Ambasciatore di Savoia a Roma (1627-37), intorno [...] a lui e al card. Maurizio di Savoia si riuniva l'Accademia dei Desiosi. Richiamato a Torino, fu nominato sovrintendente alle Finanze e precettore del futuro Carlo Emanuele II. Arrestato dai Francesi insieme al nipote Filippo (v.), fu però subito ...
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Letterato (Pinerolo 1847 - Torino 1912); prese parte alla campagna garibaldina del 1866. È autore di novelle (I drammi delle Alpi, 1877) e di un breve romanzo (Il viaggio di un annoiato, 1875) assai vicini [...] -1906, post., 1915) richiamano temi e toni della Scapigliatura (particolarmente Boito e Tarchetti). Fondò e diresse (1874-78) a Torino la rivista Serate italiane. Letture per le famiglie. Si occupò anche di critica teatrale e per il teatro scrisse in ...
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Poeta (Riva Ligure 1874 - Torino 1953). Fu allievo di A. Graf all'univ. di Torino, dove insegnò dal 1935. La sua poesia si svolse secondo modi parnassiani e soprattutto dannunziani, lontana da ogni vera [...] intimità e sensualmente intesa alla ricerca della bellezza formale. Tale estetismo diede le sue note più artificiose nelle poesie di carattere civile (Italiche, 1907; Nuove italiche, 1923) e nel poema ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...