PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] una sua fotografia. Rifugiatosi a Torino, fu qui che accolse la nazista. Presentata fuori concorso al festival di Venezia del 1960, la Stampa, 24 gennaio 1981, p. 7; M. Chierici, Come un film la saga dei P., in Corriere della Sera, 17 gennaio 1985; [ ...
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Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] dal 10 al 30% per i film stranieri e dal 5 al 25% per un Orso d'argento per la fotografia al Festival di Berlino con Love is war (1970 Brunetta, 3° vol., L'Europa. Le cinematografie nazionali, t. 1°, Torino 2000 (in partic. pp. 152-53, pp. 391-410, pp ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] Festival di Dublino. Nel 1986 il National Film Institute venne secolarizzato, con il nuovo nome di Irish Film Institute (successivamente Film , t. 2, Torino 2000, pp. 1305-25.
S. Pellis, Breve storia del cinema irlandese, Torino 2002.
Per una ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] le sue sorelle), un Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1975 per Love and death Farrow (che per lo più nei film di A. interpreta la figura della avec Woody Allen, Paris 2000 (trad. it. Torino 2000).
B. Grespi, I paradossi dell'autorialità nel ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] t. necessario alla visione di un'opera, un film o un quadro.
A porre al centro della Andrej Rublëv, premiato al Festival di Cannes del 1969).
. Carluccio, Cinema e racconto. Lo spazio e il tempo, Torino 1988; Il tempo, in "Filmcritica" 1994, 450, pp. ...
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Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] Ma fu nel 1898 che i Lumière produssero il loro primo film su commissione per illustrare il sapone Sunlight. In quello stesso 1957.
Grands prix: i film premiati in trent'anni di festival del cinema pubblicitario, Torino 1984 (catalogo della mostra).
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel 1957 con Det Kvinnors väntan (1952; Donne in attesa), film che si compone di tre flashback successivi avec Bergman, Paris 1990 (trad. it. Torino 1994).
S. Trasatti, Ingmar Bergman, Firenze ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] il premio come miglior attore al Festival di Berlino del 1972 per Detenuto Tonino Cervi, entrambi del 1990). Gli ultimi film in cui fu regista di sé stesso ‒ ridere ‒ Una storia del cinema comico italiano, Torino 1999.
M. Spagnoli, Alberto Sordi ‒ ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] filmfilm per film di filmfilmfilmfilmfilmfilm girati in lingua francese e filmfilmfilm sperimentale e documentario, racchiudeva tre diverse tipologie: il filmfilmfilmfilmFestival international du filmfilmfilmfilm dal film Je, filmfilm Belgische film, ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] all'Oscar, S. ha vinto al Festival di Cannes la Palma d'oro per Globe per la migliore regia e il miglior film con Gangs of New York (2002).
Figlio 1997.
A. Pezzotta, Martin Scorsese: Taxi driver, Torino 1997.
Martin Scorsese, ed. P. Brunette, Jackson ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...